Zampillano a Bagnacavallo le due nuove case dell'acqua

Hanno aperto al pubblico due nuove case dell’acqua. La prima a Bagnacavallo, nel piazzale della stazione ferroviaria, la seconda nella frazione di Glorie, in via delle Sabbione, al centro civico. All’evento sono intervenuti il sindaco Laura Rossi, il vice Sindaco Matteo Giacomoni, l'assessore ai Lavori Pubblici Alfeo Zanelli, i dirigenti di Ecoline Stefano Starnini e Carlo Mazzoli, unitamente a un folta partecipazione della cittadinanza.

La casette sono ideate, progettate e gestite da Ecoline, azienda forlivese che da vent’anni opera nel settore del trattamento acque, che si è aggiudicata il bando pubblico promosso dall'Amministrazione comunale. Le Case dell'acqua rappresentano una vera e propria "rivoluzione" green all'insegna della sostenibilità, del risparmio economico per i cittadini e del risparmio ambientale. L’acqua viene erogata, 24 ore su 24, a 5 centesimi al litro e può essere naturale, frizzante e leggermente frizzante; è refrigerata, microfiltrata e costantemente controllata. Nella pratica quotidiana, le case dell’acqua aiutano a ridurre la produzione e lo smaltimento di rifiuti plastici, con importanti vantaggi ambientali.

L’acqua può essere prelevata utilizzando direttamente monete da 5 centesimi, oppure, per rendere più comodo l’acquisto viene data la possibilità di usare le apposite chiavette ricaricabili, al costo di euro 3,90 (con 3 euro di acqua in omaggio pari a 60 litri). La chiavetta può essere acquistata presso alcuni esercizi - individuati da Ecoline - a Bagnacavallo, hotel Al Flor, via Chiusa 37; a Glorie, Bar Reale via Reale 1, e Polisportiva Glorie, via delle Sabbione (l'elenco sarà affisso e aggiornato presso la Casa dell'Acqua).