rotate-mobile
Economia Castel Bolognese

Compleanno speciale per la Bcc Romagna Occidentale: festeggiati i 110 anni di storia

Durante la cerimonia, chiusa con il concerto dell'Orchestra di fiati del corpo bandistico di Castel del Rio, si è tenuta la consegna di una pergamena al socio più anziano Domenico Gottarelli (Castel Bolognese) e alla socia più giovane Beatrice Toschi (Imola).

Una giornata carica di significato storico, economico e sociale. Sabato la Banca di Credito Cooperativo della Romagna Occidentale ha festeggiato il suo 110° compleanno. Una  giornata di festa popolare e civica. La piazza, la sede dell'istituto in piazza Fanti e la Chiesa sono stati gli spazi urbani nei quali questa ricorrenza si è sviluppata. Tre luoghi che identificano la storia e la mission che da sempre caratterizza l'operato attivo della Banca.

«L'evento che abbiamo organizzato e che durante l'anno sarà itinerante negli altri territori si quali l'istituto è presente e opera ( oltre a Castel Bolognese anche a Casola Valsenio, Riolo Terme, Solarolo, Imola, Mordano, Toscanella, Castel San Pietro), lo abbiamo pensato non come freddo evento commemorativo ma come un vero e proprio momento di condivisione festosa con le persone. Soggetti che ne hanno fatto e ne fanno la forza e la storia di questa istituzione economica».

Questo è quanto ha sostenuto il presidente della BCC Romagna Occidentale Lugi Cimatti che durante il compleanno ha voluto anche sottolineare come «da quel 29 gennaio 1904, quando sette sacerdoti e quindici laici castellani decisero di mettere in piedi la prima forma di banca di tempo ne è passato tanto. Come non ricordare poi la figura di don Antonio Garavini, "factotum" della Cassa Rurale negli anni più critici. Quello che non è cambiato è però il modello di azione con il quale la banca ha lavorato a fianco e per il territorio. Oggi più di ieri il compito di chi amministra questa BCC è quello di mantenere in vita ed operativi i capisaldi che ne hanno dato operatività e concretezza centodieci anni fa. Un modello non banale e scontato di fare credito che ci caratterizza come partner importante della storia di questa comunità. Il riconoscimento dato alla BCC da parte del sindaco - ha concluso Cimatti - credo confermi bene questo rispetto di valori e azioni che da sempre mettiamo al centro del nostro agire».  

Quella di sabato però è stata anche una giornata dal grande carico simbolico ed emotivo. Durante l'evento clou della celebrazione del compleanno della BCC Romagna Occidentale, tenutasi in una gremita Chiesa di San Petronio, il sindaco della città, Daniele Bambi ha voluto consegnare nelle mani dell'attuale presidente della Banca di Credito, Luigi Cimatti le chiavi della città. «Un atto dovuto e voluto - ha sottolineato il primo cittadino castellano Daniele Bambi - che dimostra la grande riconoscenza che la città ripone nell'operato, sempre fedele ai valori ispiratori dei padri fondatori, di sostegno, aiuto e promozione socio-economica del territorio, delle imprese e delle famiglie». Durante la cerimonia, chiusa con il concerto dell'Orchestra di fiati del corpo bandistico di Castel del Rio, si è tenuta la consegna di una pergamena al socio più anziano Domenico Gottarelli (Castel Bolognese) e alla socia più giovane Beatrice Toschi (Imola).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Compleanno speciale per la Bcc Romagna Occidentale: festeggiati i 110 anni di storia

RavennaToday è in caricamento