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Turismo 2.0: i nove chilometri di spiaggia di Cervia sotto la lente degli esperti

La società Travel Appeal sta già analizzando l'immagine digitale di 200 imprese balneari di Cervia e proseguirà individuando azioni e soluzioni, misurando i risultati ottenuti, con l'obiettivo di migliorare l'appeal digitale di questo tratto di costa

Fornire l’immagine della reputazione digitale di circa 200 stabilimenti balneari e dell’impatto che questa ha, a sua volta, sulla percezione del territorio. È questo l’obiettivo dello studio commissionato dalla Cooperativa Bagnini di Cervia alla società Travel Appeal e finanziato da UniCredit.  Uno studio unico a livello italiano, per la prima volta infatti sono gli stabilimenti balneari di un lungo tratto di costa a voler analizzare la propria immagine per conoscere e gestire la propria web reputation così da potersi collocare al meglio nel mercato del turismo 2.0.

Una “fotografia” digitale per 9 chilometri di costa, che sarà presentata nell’ambito di un convegno realizzato a Cervia dalla Cooperativa Bagnini il prossimo ottobre, alla presenza dei rappresentanti degli assessorati al Turismo di Regione Emilia Romagna e del Comune di Cervia; di UniCredit e degli specialisti di Travel Appeal. Nel corso del convegno saranno illustrati pregi e criticità emersi dai dati raccolti che saranno commentati da giornalisti del settore ed esperti del digitale. La società Travel Appeal sta già analizzando l’immagine digitale di 200 imprese balneari di Cervia e proseguirà individuando azioni e soluzioni, misurando i risultati ottenuti, con l’obiettivo di migliorare l’appeal digitale di questo tratto di costa, fornendo oltre che una panoramica complessa anche uno strumento in grado di mantenere le imprese sempre aggiornate sull’appeal della propria struttura verso il mercato.

“La Cooperativa Bagnini di Cervia dimostra ancora una volta di essere non solo una realtà importante nel fornire servizi ai propri associati, ma di essere un soggetto attivo nella progettazione e realizzazione di progetti fortemente innovativi che, nel caso specifico, fotografano la brand reputation delle imprese balneari - afferma l'assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna, Andrea Corsini -. Sempre di più l’analisi semantica rappresenta, soprattutto se veicolata attraverso i social e il mercato digitale, uno strumento fondamentale per migliorare la nostra capacità competitiva”.

“Abbiamo accolto e sostenuto con entusiasmo la richiesta della Cooperativa bagnini di Cervia – spiega Luca Lorenzi, Deputy Regional Manager Centro Nord di UniCredit – condividendo l’esigenza di avere, attraverso l’analisi condotta da Travel Appeal, una “fotografia” della situazione dalla quale trarre spunti e indicazioni per migliorare la qualità e la tipologia dell’offerta turistica, aumentando così il rating reputazionale, a tutto beneficio dell’economia del territorio. Come abbiamo detto, proprio a Cervia circa due mesi fa, nell’ambito della presentazione di UniCredit 4 Tourism, programma messo a punto dal Gruppo bancario, stiamo agendo in concreto per supportare le imprese del settore turistico non solo da un punto di vista economico – con circa 200 milioni di budget stanziato per la sola Emilia Romagna – ma anche operativo, con una linea di prodotti ad hoc che comprende, ad esempio, anche nuovi servizi assicurativi e strumenti di analisi capaci di aumentare il livello di conoscenza del mercato turistico,  proprio come il sistema messo a punto da Travel Appeal”.

“Siamo tutti consapevoli che commenti e richiami espressi sui social network dai turisti influenzano sempre più orientamenti e scelte dei luoghi di vacanza e, di conseguenza, il futuro delle nostre imprese - dice il Presidente della Cooperativa Bagnini di Cervia Danilo Piraccini -. Le tecnologie di cui dispone il turista sono talmente raffinate da rappresentare un’enorme opportunità. Oggi con un semplice click si ottiene il valore, o disvalore, reputazionale e la reputazione è da sempre uno dei riferimenti principali nelle relazioni umane e commerciali. Abbiamo quindi deciso di affrontare una nuova sfida: misurare e conoscere la web reputation del nostro sistema balneare. Una lettura di portata planetaria, uno strumento in più che dedichiamo non solo a noi stessi ma alla comunità cervese e ai suoi amministratori, un percorso innovativo che amplierà le nostre conoscenze per migliorare sia l’impresa balneare che il sistema turistico di Cervia”. 

Oltre agli aspetti generali - pulizia, dimensione, funzionalità, gradimento, estetica, tranquillità - l’analisi ricadrà sulla ricettività (dai servizi agli arredi all’ambiente) sulla ristorazione (dall’estetica alla qualità del cibo, al gradimento dei piatti e dei prodotti utilizzati), fino all’accoglienza e ai servizi ricreativi disponibili, per terminare con i costi. Insomma un’indagine accurata che permetterà di stabilire il grado di reputazione occupato dalla singola impresa sul web e il sentiment relativo all’oggetto del monitoraggio, ovvero il livello di soddisfazione su tutti i canali di guest rating e gli ambienti web di riferimento: i siti, i blog e i social network, riferiti all’offerta distribuita.

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