Approvato il bilancio 2017 di Cicaii: novità in vista nel cervese
La chiusura 2017 ha registrato un fatturato di 23 milioni e 35mila euro, contro i 22 milioni e 820mila dello scorso anno
E’ stato approvato dall’assemblea dei soci, all’hotel Palace di Milano Marittima, il bilancio 2017 del Ciicai, il consorzio ravennate che associa installatori, idraulici e lattonieri. Introdotta dal presidente Marco Rontini, l’assemblea ha visto il clou nella relazione sul bilancio svolta dal direttore Claudio Bassi.
La chiusura 2017 ha registrato un fatturato di 23 milioni e 35mila euro, contro i 22 milioni 820mila dello scorso anno, con un incremento pari circa all’1%; mentre il numero delle imprese consorziate è rimasto pressoché invariato. Numeri che confermano come il lavoro stia riprendendo praticamente in tutte le aree, dopo gli anni della crisi.
“Per andare nel dettaglio, a Ravenna ancora non si vede una netta ripresa, mentre nelle zone limitrofe le cose stanno andando decisamente meglio – ha sottolineato lo stesso Bassi - soprattutto nel cervese e a Ferrara. La sede ferrarese, in particolare, dopo il primo anno intero di lavoro ha dimostrato la bontà della scelta; mentre per quanto riguarda la nuova sede di San Giuseppe di Comacchio, l’ultima aperta, i primi dati sono comunque molto promettenti”.
E le due novità più importanti del 2018 riguardano proprio Cervia e Comacchio. A Cervia si dovrebbe riuscire a inaugurare entro la fine dell’anno la nuova sede, nella storica collocazione nella piazza accanto all’ospedale: una sede in pieno centro storico, che potrebbe aiutare l’incremento operativo che si sta registrando nella località balneare. A San Giuseppe, invece, nei locali della sede appena inaugurata si aprirà a breve anche lo show room: quindi un ulteriore richiamo per la clientela (in buona parte stagionale) che fa riferimento ai lidi ferraresi, ricchi di seconde case.