Cmc, nuove acquisizioni all'estero: e aumentano i ricavi nel 2015

Il consiglio d'amministrazione della Cmc di Ravenna ha approvato il bilancio consolitato al 30 settembre. Il valore della produzione è incrementato di 81,1 milioni di euro, passando da 771,9 milioni a 853 milioni di euro. In particolare, i ricavi da costruzioni sono aumentati di 82,4 milioni, passando da 743,4 milioni a 825,8 milioni di euro. Si è registrato anche un aumento dei ricavi da costruzioni pari a 53,1 milioni in Italia e 29,3 milioni all’estero. Per quanto concerne l'Ebitda è avvenuto un aumento di 18,8 milioni di euro, passando da 84,6 a 103,4 milioni.

La redditività è aumentata, facendo registrare un Ebitda margin pari al 12,1% rispetto al 11,0% al 30 settembre 2014. Per quanto concerne l'Uutile ante imposte si è rileivato sostanzialmente in linea con quello registrato nei primi nove mesi del 2014. Sul fronte "nuove acquisizioni" è emerso un aumento di 67,8 milioni, passando da 958,3 milioni dei primi nove mesi del 2014 a 1.026,1 milioni al 30 settembre, con un nuovi importanti contratti sia in Italia che all’estero. Portafoglio sufficiente per mantenere un rapporto con i ricavi da costruzioni approssimativamente al 3.0x.

I principali indici economici, finanziari e patrimoniali al 30 settembre, confrontati con quelli al 31 dicembre 2014 sono i seguenti: il portafoglio ordini è salito a 3.245,3 milioni di euro, confrontato con i 2.914 milioni al 31 dicembre 2014 e i 3.173,4 al 30 settembre, mantenendo una copertura significativa della produzione per i prossimi due anni. La posizione finanziaria netta rettificata si è incrementata di 87,4 milioni di euro, dai 464,2 milioni al 31 dicembre 2014 ai 551,6 milioni di euro al 30 settembre, dovuto alla stagionalità dei lavori ed all’effetto dell’acquisizione di quote azionarie di un socio di minoranza relative ai progetti in Italia. Il rapporto tra Posizione finanziaria netta rettificata e l’Ebitda si incrementa leggermente da 3,79x al 31 dicembre 2014 a 3,90x al 30 settembre.

La scorsa settimana è stato firmato un contratto tra Cmc e Danieli di Buttrio, leader mondiale nella produzione di impianti siderurgici, nell’ambito della costruzione del complesso siderurgico di Jijel, in Algeria. La località, che si affaccia sul Mediterraneo, si trova a 400 chilometri ad est di Algeri, e a 200 km a nord di Costantine, dove CMC ha già un cantiere operativo. Nel dettaglio si tratta dell’esecuzione di parte delle opere civili dell’acciaieria (laminatoi) che è stata commissionata a Danieli dalla società mista algero-qatarina Algerian Qatari Steeel. L’importo dei lavori è di circa 20 milioni di dollari ed arriverà ad impiegare un massimo 300 persone, tra staff tecnico e maestranze, per un periodo di 15 mesi. Cmc si è aggiudicata i lavori di riabilitazione della tratto stradale tra Windhoek e Okahandja in Namibia del valore di circa 1 miliardo di dollari namibiani (circa 72 milioni di euro). Il contratto ha una durata di 36 mesi e la data di inizio lavori è prevista entro la fine del mese di gennaio. Per Cmc sarà la prima esperienza nel Paese dell’Africa Australe.