Giovedì la Camera di Commercio di Ravenna ha ospitato una cinquantina di aziende italiane hanno partecipato alla giornata dedicata alla Polonia sul tema: “Il mercato polacco e le opportunità per le imprese italiane”. L’evento è stato organizzato dall’azienda speciale Eurosportello della Camera di Commercio di Ravenna e dalla Camera di Commercio e dell’Industria Italiana in Polonia. Sono intervenuti Natalino Gigante, presidente della Camera di Commercio Ravenna; Pietro Cannas, presidente della Camera di Commercio e dell’Industria Italiana in Polonia; Giuseppe Federico, direttore di Agenzia Ice Polonia; Emiliano Castagna di Akademia Kulinarna Whirlpool; Giorgio Provvidenza, di Salini Polska; Donato di Gilio, di Core Business Consultng Advisory Company; Claudio Celli, di Intesa Sanpaolo; Silvio Brignone, di Bitron Poland; Michal Polanski, di Parp (Agenzia polacca per lo sviluppo dell’imprenditorialità). Hanno chuso i lavori gli interventi dei senatori Stefano Collina (membro della Commissione Affari Costituzionali) e Roberto Cociancich (membro della Commissione Affari Europei).

A seguito, il pomeriggio è stato dedicato ad incontri “business to busines” fra le aziende e i diversi relatori sulle concrete possibilità che si possono svilupppare sulle singole aziende e potenzialità. "E’ stata una giornata molto positiva, nei contenuti e nella qualità delle relazioni – dichiara Andrea Fabbri, fra promotori dell’iniziativa in rappresentanza della Camera di Commercio e dell’Industria Italiana in Polonia – Alle aziende italiane partecipanti è stato offerto uno spaccato chiaro e concreto delle opportunità che si possono cogliere oggi in Polonia, sia in termini di vendita dei propri prodotti su quel mercato, sia in termini di insediamento di un’attività produttiva in quel Paese. Abbiamo poi sfatato molti “luoghi comuni” che ancora circondando la Polonia casuati da una nostra pochissima conoscenza del Paese e della sua storia, che con oltre 38 milioni di abitanti è il più vasto mercato dell’Europa centroorientale, favorita da una posizione geografica che la pone al centro delle principali direttrici europee degli scambi commerciali. La costante crescita economica e politica all’interno degli equilibri europei avvenuta negli ultimi anni ha consentito alla Polonia di accrescere il potere d’acquisto e ha visto l’affermarsi di nuovi modelli di consumo, con una consistente domanda interna che crea uno scenario favorevole all’export italiano".

Anche il senatore faentino Stefano Collina è stato fra i protagonisti dell’iniziativa: "Fin da quando è nata l’idea di organizzare una giornata dedicata alla Polonia, mi sono impegnato per creare questa situazione, che per le aziende italiane rappresenta un’opportunità per internazionalizzarsi. La Camera di Commercio Italo-Polacca è molto organizzata, ha un sistema di imprese che fa squadra ed è attrezzato per operare in quel territorio in modo efficiente, ma è anche di supporto ad eventuali imprese italiane che vogliono sbarcare in un Paese in grande crescita e sviluppo. La Polonia è l’unico Stato dell’Unione Europea che ha un PIL in crescita e fra poco entrerà nell’Euro, abbandonando la sua attuale moneta (lo Zloty). Ha inoltre una capacità senza pari di spendere i fondi europei: li sfrutta al 98 per cento, mentre l’Italia non arriva a spendere il 60 per cento".