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Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia

“Casa nova”: erogati quasi 215mila euro

Ammonta a 214.778,37 euro, su un totale di 225.796,37 disponibili, la somma erogata dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna nell’ambito del progetto “Casa Nova”

Ammonta a 214.778,37 euro, su un totale di 225.796,37 disponibili, la somma erogata dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna nell’ambito del progetto “Casa Nova”, a parziale copertura (massimo cinquanta per cento e comunque non più di duemila euro) di spese per lavori di manutenzione in abitazioni private di persone residenti nei territori dei comuni di Ravenna, Cervia e Russi. Su un totale di 173 richieste ne sono state accolte 148 (di cui 123 nel comune di Ravenna).

I beneficiari hanno per la maggior parte utilizzato il contributo ricevuto (in media di 1.471 euro) per il rifacimento di infissi, la pulizia e l’imbiancatura di muri. L’Isee medio dei richiedenti è di 9.900 euro. Fino alla fine del 2011 per accedere al contributo non si dovevano superare i 14mila euro di Isee, soglia portata a 18mila all’inizio dell’anno. Tale innalzamento ha portato alla presentazione e all’accoglimento di ulteriori 25 domande.

Il bilancio del progetto, svoltosi tra giugno 2011 e luglio 2012, realizzato con la collaborazione del consorzio Agape per quanto riguarda la gestione operativa, del Comune e delle associazioni di categoria Confartigianato e Cna per quanto riguarda la promozione, è stato fatto questa mattina in municipio da Giuseppe Chili, direttore della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, rappresentata anche dal consigliere di indirizzo Filippo Donati. Sono inoltre intervenuti il sindaco Fabrizio Matteucci, l’assessore alle Attività produttive Massimo Cameliani, rappresentanti di Agape, Cna e Confartigianato.

Giuseppe Chili si è detto "soddisfatto dei risultati di un progetto che è andato incontro alle necessità dei cittadini individuati come target e ha anche consentito di favorire l’economia del territorio, attivando interventi, eseguiti dalle piccole e medie imprese artigiane, per circa mezzo milione di euro".
Il sindaco Fabrizio Matteucci ha ringraziato la Fondazione, dicendo che "con essa si aprirà un confronto per valutare l’opportunità e le eventuali modalità di riproposizione dell’iniziativa", ribadendone "i motivi di importanza e interesse", così come l’assessore Cameliani.

Quest’ultimo ha in particolare sottolineato il ruolo di promozione e divulgazione del bando svolto dal Comune, “in primis attraverso l’Urp e gli uffici decentrati, ma anche coinvolgendo le associazioni di volontariato e i circoli ricreativi. "Abbiamo creduto molto in questo progetto, che ha avuto il duplice scopo di aiutare cittadini in difficoltà e piccole imprese in cerca di lavoro", ha detto Cameliani.

"Viste le sempre maggiori difficoltà economiche delle amministrazioni comunali, questo intervento è stato fondamentale e per questo ci siamo impegnati al massimo perché avesse buon esito - prosegue -. Riteniamo che sia stata giusta anche la scelta di innalzare la soglia dell’Isee entro la quale era possibile fare domanda, perché ha consentito a più famiglie di accedere al contributo”. Anche da Agape, Cna e Confartigianato sono giunti commenti positivi alla gestione e ai risultati del progetto.

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