Centro commerciale nell’ex Acetificio Venturi, Confcommercio: "Stazione irraggiungibile"

"Uno degli effetti dell’ipotizzato intervento di costruzione di un nuovo centro commerciale nell’area ex Acetificio Venturi a Lugo sarebbe quello di rendere difficilmente raggiungibile la stazione ferroviaria". E’ questo uno degli ulteriori dettagli che emergono dalle osservazioni presentate da Confcommercio Ascom Lugo allo screening ambientale sul progetto. "Nelle osservazioni, che abbiamo predisposto avvalendoci anche della consulenza di qualificati esperti del settore, abbiamo fatto presente che la via Taglioni (la via retrostante la stazione ferroviaria di Lugo), ed in alcuni momenti anche alcune strade limitrofe all’area dell’ex Acetificio, sono attualmente utilizzate da molti pendolari che usufruiscono della stazione di Lugo per i loro spostamenti, specie verso l’area Bolognese - esordisce il presidente di Confcommercio Ascom Lugo, Fausto Mazzotti -. Il fatto che ormai vi siano numerosi treni distribuiti su più orari che celermente collegano la stazione di Lugo con destinazioni distanti fanno sì che giornalmente la stazione di Lugo, praticamente in tutti i mesi dell’anno, sia raggiunta con il mezzo automobilistico proprio perché questa garantisce quel collegamento veloce che invece altre stazioni non offrono”.

"Questo significa - prosegue Mazzotti - che molti pendolari provenienti dalle città dell’Unione dei Comuni della bassa Romagna usufruiscono della stazione di Lugo parcheggiando il loro veicolo nella via Taglioni, talvolta nelle strade limitrofe, e anche in varie strade ubicate al di qua della zona ferroviaria (lato scuole ed Ospedale). Un dato di tutta evidenza se si esamina la Relazione al Piano generale del Traffico Urbano del Comune di Lugo di prossima adozione, laddove proprio quest’area viene indicata come quella a maggior sofferenza di parcheggi, ipotizzando interventi di regolazione della sosta. Ma  se ciò accadrà, ancor più pendolari sceglieranno di parcheggiare al di là della ferrovia nelle aree disponibili in fregio o eventualmente in futuro “dentro” i parcheggi dell’area commerciale o riservati alle altre funzioni, andando a caricare ulteriormente un’area insufficiente a questo scopo".

Continua il presidente di Confcommercio Ascom Lugo nelle sue osservazioni: "La relazione trasportistica all’ipotesi di progetto non ha considerato per nulla questo aspetto, ma ciò è tutt’altro che marginale, come abbiamo evidenziato anche allegando alle osservazioni delle fotografie, prese oltretutto in un orario non di punta (le 13.50), da cui risulta la pressoché totale occupazione della via Taglioni e la completa occupazione delle aree antistanti il fronte della stazione ferroviaria di Lugo. Poiché uno degli elementi caratterizzanti della attuale Amministrazione Comunale è l’attenzione ai temi del “green”, ci chiediamo con quale coerenza si pensi di andare a penalizzare una modalità di trasporto quale quella ferroviaria e chi ne usufruisce, fermo restando il tema del maggior inquinamento e delle difficoltà alla viabilità in un area così ristretta. Anche per questo continuiamo a chiedere la completa revisione del progetto per un area che non a caso nelle intenzioni originarie era destinata principalmente a polo scolastico".