rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Economia

Compravendite immobiliari, sottoscritto un accordo di sicurezza

La ‘Relazione Tecnica Integrata’ è un documento che risponde all'esigenza di tutelare il cittadino che si trova a voler acquistare e quello che vende

Da ora in avanti a Ravenna sarà possibile offrire al cittadino una maggior tutela nelle compravendite edilizie, tramite la verifica della conformità catastale oltre che la verifica della corrispondenza dello stato visivo agli elaborati grafici allegati ai titoli edilizi indicati. Una tutela che verrà garantita dalla ‘Relazione Tecnica Integrata’ dell’immobile oggetto di compravendita. Tale documento viene ufficializzato e sancito dal Protocollo di Intesa sottoscritto giovedì a Faenza dai Notai, dai Geometri, dagli Ingegneri, dagli architetti e dai Dottori Agronomi e Forestali.

Il documento è stato firmato da Massimo Gargiulo (Presidente del Consiglio Notarile di Ravenna), Daniele Ugolini, Mattia Galli, Luca Frontali, Presidenti rispettivamente del Collegio Provinciale dei Geometri e Geometri Laureati, dell’Ordine degli Ingegneri, e dell’Ordine degli Architetti, e Paolo Frontali, Vice Presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Ravenna. Dal punto di vista operativo, la ‘Relazione Tecnica Integrata’ è un documento che risponde all'esigenza di tutelare il cittadino che si trova a voler acquistare - e che ha diritto ad acquistare bene - e il cittadino che vende, e si trova a dover rendere in atto, pena nullità, dichiarazioni di contenuto tecnico che non è in grado obiettivamente di rendere con competenza specifica. Non solo: questo stesso documento supporta il Notaio, posto a presidio della legalità, quindi innegabile promotore della circolazione di immobili che siano necessariamente “regolari” sia sotto il profilo urbanistico che sotto il profilo catastale e tutela anche gli agenti immobiliari, per legge responsabili se immettono sul mercato immobili non conformi. In questo modo, infatti, tutti i soggetti coinvolti nella filiera dei trasferimento immobiliari avranno la verifica della conformità catastale oltre che la verifica della corrispondenza dello stato visivo agli elaborati grafici allegati ai titoli edilizi indicati. Non ultimo, allo Stato saraÌ assicurata una minore incidenza del contenzioso e delle procedure amministrative di sanatoria delle irregolarità.

Mentre il Consiglio Notarile di Ravenna si impegna a diffondere il contenuto del Protocollo per un adeguato utilizzo della Relazione Tecnica Integrata nell’ambito degli atti di trasferimento immobiliare, dal canto loro, i Geometri, gli Ingegneri, gli Architetti e i Dottori Agronomi e Forestali della provincia di Ravenna si impegnano a raccomandare ai propri iscritti - che siano chiamati ad operare a supporto dell’attività del Notaio nell’ambito degli atti di trasferimento immobiliare - di redigere una ‘Relazione’ che il professionista incaricato avrà facoltà di integrare/modificare, in relazione alla documentazione rinvenuta e alla situazione effettivamente riscontrata caso per caso. "Questo ‘Protocollo di Intesa’ - sottolinea il notaio Massimo Gargiulo - si propone di definire le modalità di collaborazione tra i Notai e gli Ordini di area tecnica, per dare vita a una sinergia che contribuisca a rendere gli atti di trasferimento immobiliare in linea con i più elevati standard di sicurezza nell’interesse dei consumatori".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Compravendite immobiliari, sottoscritto un accordo di sicurezza

RavennaToday è in caricamento