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Coneco trasporti compie 10 anni e festeggia donando 30mila euro all'ospedale

L'azienda ravennate, nel 2016, ha registrato un fatturato pari a 17 milioni di euro, con un giro d'affari attestato sui 24 milioni di euro. per festeggiare, l'azienda ha donato un ecografo dal valore di 30mila euro all'ospedale Santa Maria delle Croci

La Coneco trasporti, società cooperativa consortile aderente a Confartigianato, compie dieci anni. L’atto che attesta la nascita della realtà artigiana ravennate è stato siglato infatti il 14 maggio 2007. In occasione di questo primo traguardo è stato organizzato un evento dedicato ai soci, ai dipendenti, alle famigli e ai clienti del consorzio. Gli invitati sono oltre seicento e la cerimonia si svolgerà al Pala de Andrè sabato, a partire dalle 10.30. Dopo il saluto del presidente, Renato Massari, alle 11.00, interverrà il sindaco di Ravenna, Michele De Pascale; seguiranno la relazione di Paolo Volta, amministratore delegato di Pagiro Srl, società di consulenza di Economia dei Trasporti e gli interventi di Tiziano Samorè, segretario provinciale di Confartigianato; e dell’onorevole Alberto Pagani, della Commissione trasporti della Camera dei Deputati. Infine Ambrogio Rovelli, caporedattore della rivista “Tuttotrasporti”, consegnerà a Coneco trasporti il premio “Stella del Trasporto”. I lavori saranno chiusi attorno alle 12.30 dal presidente. Seguirà il pranzo.

Coneco trasporti è un consorzio di autotrasportatori per conto terzi, che opera nel settore delle rinfuse e delle merci confezionate, spaziando dalle biomasse ai coils, ai prodotti metallurgici, ai fertilizzanti e ai materiali per l’edilizia e l’industria mangimistica. Tutto questo operando sia a livello locale che nazionale, garantendo consegne e ritiri anche in campo internazionale. Nel 2016 ha registrato un fatturato pari a 17 milioni di euro, con un giro d’affari attestato sui 24 milioni di euro. Oltre alla sede operativa ravennate, con uffici in Viale Randi, sta realizzandone una seconda in Abruzzo, nella Val di Sangro. Forte di una cinquantina di soci, Conco trasporti si avvale di 120 automezzi con diverse specificità: quelli a scarico laterale; autoarticolati con semirimorchio in alluminio a tenuta, scarico posteriore e volume della cassa di 30/46 metri cubi; autoarticolati con semirimorchio in acciaio antiusura a tenuta, con fosse porta coils e cassa da 50/63 metri cubi; autoarticolati con semirimorchio piano mobile e volume cassa di 90/92 metri cubi; motrici a doppia trazione per movimentazioni portuali e movimento terra.

"Con l’appuntamento di sabato 20 maggio vogliamo prima di tutto dare una gratificazione – commenta il presidente Renato Massari - ai soci, alle loro famiglie e ai dipendenti, in modo concreto, a significare l’importanza del percorso, anche faticoso e pieno di sacrifici, che è stato fatto fino a oggi. Vogliamo celebrare questo traguardo per ripartire e fare ancora meglio. In realtà anche restare a questo livello sarà un risultato importante: fin qui abbiamo lavorato, ognuno nella propria specificità, dall’amministrazione al settore commerciale, fino a chi è al volante ogni giorno, adoperando la mente dello scacchista: cercando cioè di immaginare ed anticipare le necessità della committenza e del mercato. L’anno appena iniziato sarà difficile, per la crisi di molte aziende che hanno ridotto la propria attività o hanno addirittura chiuso i battenti. Ma siamo stati sempre molto motivati e quindi ci siamo organizzati in modo quasi perfetto. Una cosa è certa: tutti i soci di Coneco trasporti si impegnano per raggiungere il miglior risultato possibile. E se siamo arrivati fin qui, il merito è appunto di tutti, a partire dal consiglio d’amministrazione, nel quale ci siamo divisi compiti e responsabilità, fino al più giovane autotrasportatore".

L'azienda mercoledì ha donato all'Unità operativa di Anestesia e Rianimazione-Ravenna un ecografo di ultima generazione, per un valore complessivo di 30.000 euro. Un sentito ringraziamento per la sensibilità dimostrata è stato rivolto dal direttore del presidio di Ravenna, Stefano Busetti e dal primario dell'Anestesia e Rianimazione di Ravenna, Maurizio Fusari al presidente Renato Massari e al responsabile commerciale del Consorzio, Roberto Cassani. "Questa donazione contribuisce a migliorare la qualità delle prestazioni di Anestesiologia e Rianimazione nell'Ospedale Santa Maria delle Croci, prima di tutto per i cittadini ravennati, poi per chiunque si rivolga al presidio ospedaliero perché necessita di cure in Terapia Intensiva. L'acquisizione di questo nuovo ecografo dedicato alla Rianimazione permette di usufruire di funzioni diagnostiche e software progettati per le necessità specifiche della terapia intensiva: si tratta di uno strumento attualmente non disponibile in questi termini e che oggi viene giudicato anche dal mondo scientifico indispensabile per la sicurezza dei pazienti. L'ecografo per gli anestesisti-rianimatori nelle cure sia in urgenza che dei pazienti comunque gravi e che versano in condizioni critiche, nella medicina moderna è come il fonendoscopio del passato, che permette diagnostica più accurata e procedure invasive condotte in maggiore sicurezza nei pazienti con gravi alterazioni della funzione polmonare, cardiaca e degli organi addominali".

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