Finanziamenti e bandi europei per le imprese del territorio: il punto in un convegno
In particolare nel corso del convegno è stato presentato il nuovo bando per il sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche attraverso interventi di qualificazione e innovazione di prodotto/servizio, strategica e organizzativa
Pubblico numeroso e attento al convegno, organizzato oggi pomeriggio lunedì, da Confcommercio Ascom Cervia sul tema ‘Finanziamenti e fondi europei’. Obiettivo del convegno tecnico-formativo rivolto agli imprenditori (presenti molti giovani imprenditori) era di far conoscere le opportunità di finanziamento dell’Unione Europea per le imprese del territorio. In concreto con l’organizzazione di questo momento formativo si è voluto far conoscere quelli che sono i finanziamenti europei per aumentare le performance delle imprese che significa anche aumentare le possibilità di miglioramento della città stessa.
Dunque un focus importante per conoscere su quali risorse poter contare a livello comunitario e i crediti garantiti. Relatore del convegno Andrea Giunchi dell’Eurosportello della Camera di Commercio di Ravenna che ha parlato dei principali meccanismi finanziari dell’Unione Europea ed anche sulle misure gestite dalla Regione Emilia-Romagna e della rete Enterprise Europe Network. Una parte del convegno è stata dedicata ai finanziamenti garantiti e su come agevolare il credito attraverso l’intervento di un rappresentante di Confidi.net.
Ad introdurre i lavori Cesare Brusi, direttore di Confcommercio Ascom Cervia. In particolare nel corso del convegno è stato presentato il nuovo bando per il sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche attraverso interventi di qualificazione e innovazione di prodotto/servizio, strategica e organizzativa. Il bando, rivolto alle piccole medio imprese in forma singola e associata, partenariati pubblico-privati, verrà aperto nel corso del 2016, dopo l’estate. L’azione intende sostenere il consolidamento della riqualificazione e dell’innovazione delle attività imprenditoriali nelle aree a maggiore vocazione turistica, attraverso un miglioramento della qualità di servizi come l’accoglienza, la ricettività e l’accessibilità materiale e immateriale, seguendo modelli sostenibili.
