Emergenza caldo e condizionatori accesi, la centrale Enel Teodora a pieno regime

Con l’emergenza caldo che da giorni sta investendo tutto il paese, la Centrale Enel Teodora di Porto Corsini ha aumentato la sua produttività per rispondere alla maggiore richiesta di energia in Italia. Il record nazionale dei consumi di elettricità registrati nel mese di luglio, innescati dall’uso massiccio di condizionatori e da apparecchiature refrigeranti, ha messo in moto in maniera preponderante anche la filiera degli impianti termoelettrici ad alto rendimento tra cui l’impianto Enel di Porto Corsini.

La centrale Teodora, alimentata a gas, ha due gruppi per una potenza complessiva di 750 MW. In questo momento Porto Corsini sta producendo elettricità con le due unità a ciclo combinato, fornendo una quota significativa di energia al territorio e a beneficio della collettività. In totale, dall’inizio del caldo torrido dei primi giorni di luglio, la centrale ha funzionato 96 ore durante le quali ha prodotto complessivamente 17.817 MWh.

La Centrale di Porto Corsini è situata all’interno dell’area industriale del porto di Ravenna e si affaccia direttamente sul Canale Candiano. E’ una centrale storica progettata alla fine degli anni Cinquanta dall’architetto milanese Ignazio Gardella. Successivamente, nel 2003 fu inserita da Enel in un piano di riconversione di alcuni impianti a gas. La sua livrea fu completamente riprogettata dall’Arch. Michele De Lucchi. Il modello in scala della Centrale e due disegni sono entrati a far parte della Collezione Permanente del Centre Georges Pompidou, a Parigi.