Cervia e turismo, Federalberghi: "Segno positivo, ma ci si attendeva altri numeri"

Mercoledì alle ore 14.30, nella sede di Confcommercio Cervia in via G. di Vittorio 26 è in programma l’assemblea annuale di Ascom Federalberghi Cervia. Dopo il saluto introduttivo del presidente Confcommercio Piero Boni, il presidente Federalberghi Maurizio Zoli terrà la relazione nella quale, a partire dalle valutazioni sulla stagione turistica estiva, indicherà la strategia che l’associazione intende adottare per innovare l’offerta cervese e renderla più attrattiva sui mercati internazionali. Seguiranno, prima del dibattito assembleare, gli interventi del presidente regionale Federalberghi Alessandro Giorgetti, dell’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini e del sindaco di Cervia Luca Coffari.

Nella sua relazione, il presidente Zoli esaminerà la stagione appena conclusa. "I numeri, pur presentando il segno più in termini di arrivi e presenze, lasciano perplessi, poiché dimostrano che la località ha intercettato i grandi flussi nazionali e internazionali in misura minore al livello auspicato, nonostante la crisi di destinazioni estere dirette concorrenti e la più accentuata tendenza degli italiani a trascorrere le vacanze nel paese - afferma Zoli -. D’altra parte, al di là delle statistiche che si limitano a rilevare i pernottamenti e la media di permanenza, ciò che documenta lo stato di salute del turismo sono i fatturati degli operatori, i cui margini tendono a ridursi a causa degli alti costi di gestione e di una pressione fiscale che ha superato i limiti di guardia".

"Occorre aumentare la capacità di attrazione del territorio - continua Zoli – partendo dall’analisi della domanda, che va studiata con attenzione sia per i mercati tradizionali sia per quelli nuovi. Solo così sarà possibile rinnovare il nostro prodotto rendendolo più attrattivo, in linea con le esigenze del mercato che chiede un turismo basato sull’identità e su esperienze autentiche”. Federalberghi Cervia intende porre al centro dell’attenzione la questione strategica, ovvero la necessità di delineare una nuova visione del turismo cervese basata su un’idea di vacanza sostenibile,  incentrata sul target famiglia e sulle risorse ambientali, sportive e culturali del territorio.

“Vogliamo essere protagonisti del rinnovamento - conclude il presidente di Federalberghi - proponendo come imprenditori una progettualità innovativa e, al tempo stesso, fornendo al Comune idee e proposte per il Piano Strategico Turistico, sul quale il Sindaco ha avviato il confronto con le associazioni di categoria”. Durante il dibattito conclusivo, gli interventi degli operatori turistici presenti forniranno indicazioni utili alla strategia e ai progetti di Federalberghi.