I piccoli centri urbani e la valorizzazione del loro patrimonio culturale al centro del seminario "Nuove opportunità per arricchire l'offerta del territorio"

Si terrà a Bagnacavallo l'incontro promosso dal CAT-Centro Assistenza Tecnica Confcommercio Emilia Romagna all'interno del ciclo di eventi per presentare ed illustrare i progetti di valorizzazione del territorio finanziati dalla Regione Emilia Romagna attraverso le risorse dei Fondi Strutturali 2007-2013. Giovedì al Centro Culturale le Cappuccine (Via Vittorio Veneto 1/a, Bagnacavallo - Ra) - si terrà, a partire dalle 10, il seminario "Nuove opportunità per arricchire l’offerta del territorio", dedicato alla promozione dei progetti di valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale dei piccoli centri urbani, realizzati con i finanziamenti regionali.

L'iniziativa rientra in un ciclo di seminari promossi da CAT-Centro Assistenza Tecnica Confcommercio Emilia Romagna su iniziativa della Regione Emilia Romagna e realizzati in collaborazione con le Ascom del territorio, per presentare i progetti avviati e realizzati con il finanziamento dei Fondi Europei della precedente programmazione, con l'obiettivo di far conoscere gli interventi di riqualificazione attuati ed avviare un percorso di condivisione del patrimonio del territorio, favorendo lo sviluppo di nuove opportunità di offerta turistica.

"I piccoli centri hanno sempre avuto una funzione di relazione - dichiara Domenico Brunori, Presidente Confcommercio Ascom Lugo - che in questi anni si è cercato di rafforzare con interventi di riqualificazione delle aree commerciali e favorendo i collegamenti per una migliore fruizione. Il centro è un elemento identitario che comunica la qualità della vita di quel luogo. E' quindi importante dare continuità agli interventi di valorizzazione già intrapresi per rendere competitiva la nostra offerta".

I nuovi spazi recuperati dalla ristrutturazione di monumenti ed aree di evidente valore storico-culturale (la Rocca Estense di Lugo, l'Ecomuseo della Civiltà Palustre, la Piazza di Faenza), e i nuovi percorsi che favoriscono il collegamento tra le varie aree funzionali delle città (i percorsi delle saline di Cervia, il Lungomare di Riccione, il Centro storico di Cesenatico, il Porto Canale di Bellaria) rappresentano un arricchimento del patrimonio culturale ed ambientale dei centri urbani del territorio, contribuendo ad esprimerne ulteriormente l'unicità. "La valorizzazione degli elementi di pregio dei centri storici a supporto del tessuto imprenditoriale locale - aggiunge il presidente Brunori - rappresenta un punto di forza di questo territorio, su cui come Associazione abbiamo fortemente investito in questi anni. Oggi è tuttavia necessaria una attenta valutazione delle esigenze che esprime il mercato per rendere il più efficace possibile l'impiego delle risorse e finalizzarle su progetti veramente importanti per qualificare il territorio".