Il futuro dell’agricoltura: la Pac 2014-2020

La «Politica Agricola Comune post 2013» è il titolo dell’approfondimento che si terrà lunedì alle ore 21,15 presso i locali di Agrintesa di Bagnacavallo, in via Boncellino, durante i tradizionali festeggiamenti della Festa della Cooperazione. A relazionare sul tema in questione sarà Danis Pantini di Nomisma, l’istituto bolognese di ricerca economica che opera a livello nazionale ed europeo.

«Durante l’appuntamento in programma - spiega Davide Vernocchi, presidente di Fedagri Confcooperative Ravenna - si prenderanno in esame le prospettive di quanto sta maturando in sede europea in merito alla Pac 2014-2020. Tutta la cooperazione italiana ha fatto presente più volte in sede europea, e non solo, i limiti della Pac, incentrata soprattutto sulla ridistribuzione delle risorse finanziarie tra i Paesi dell’Ue invece di fornire un vero e proprio aiuto alle imprese per aiutarle a produrre reddito. Quello che chiediamo più di ogni altra cosa, e per il quale continueremo a batterci - continua Vernocchi - è che la commissione preposta faccia della Pac non uno strumento meramente assistenzialista, ma una base per una politica lungimirante che vada oltre il 2020. Per far questo gli aiuti devono essere finalizzati agli investimenti delle imprese, devono incentivare l’aggregazione e stabilizzare i redditi degli agricoltori».