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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia Lugo

Unione, nasce il concorso di idee “Impresa creativa: missione possibile”

Il progetto si rivolge in via prioritaria ai giovani di età compresa tra i 23 e i 30 anni del territorio che comprende la provincia di Rimini, il comprensorio cesenate, la Romagna Faentina, la Bassa Romagna e il comune di Cervia

Nasce il concorso di idee “Impresa creativa: missione possibile”, un intervento che si propone di incoraggiare i giovani a far leva sulla propria inventiva e sul proprio talento per intraprendere un percorso di avvio all’impresa, con particolare riferimento all’ambito creativo. Il progetto, che prevede l’indizione di un bando, è realizzato da un ampio partenariato di enti locali e organizzazioni dei territori delle tre province romagnole, tra i quali anche l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. Si inserisce nel quadro dell’iniziativa Azione ProvincEgiovani, promossa da UPI e finanziata dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio.

Il progetto intende favorire la nascita di start-up attraverso un percorso formativo di supporto e accompagnamento allo sviluppo di dieci idee imprenditoriali selezionate e, in una seconda fase, attraverso l’erogazione di un contributo totale pari a 15mila euro ai tre business model più innovativi. “Impresa creativa: missione possibile” nasce dal presupposto che i giovani non siano sufficientemente incentivati a intraprendere percorsi imprenditoriali autonomi. Uno degli obiettivi principali è dunque facilitare il percorso di start up di imprese giovanili, dedicando particolare attenzione a quelle dei settori connessi alla creatività e innovazione. Per potere procedere in questo senso, si ritiene però indispensabile comporre un’unitaria offerta di orientamento, consulenza e affiancamento ai giovani intenzionati a fare impresa. Per questo motivo diverse realtà romagnole hanno unito le loro forze per creare un sistema di servizi coeso, che coinvolga tutte le risorse e le realtà attive in questo ambito e sia capace di diventare un punto di riferimento per giovani intenzionati a intraprendere un’avventura imprenditoriale, anche oltre il termine del progetto.

Nella prima fase saranno selezionate le dieci idee progettuali migliori secondo i criteri di valore creativo e culturale, impatto dei progetti sul territorio, innovazione e sviluppo, sostenibilità economica, ambientale, sociale e curricula dei proponenti. Ai selezionati sarà offerta la possibilità di frequentare un percorso formativo e di affiancamento, realizzato in collaborazione con Techne e l’Informagiovani del Comune di Cesena, (Business Academy Premium) attraverso cui si offriranno strumenti concreti per lo sviluppo di idee imprenditoriali sostenibili. Tale percorso si articolerà in due incontri settimanali per una durata di tre mesi in cui saranno previste attività di gruppo e momenti di consulenza individuali su tematiche gestionali, amministrativo-finanziarie e commerciali. Al termine del percorso formativo ogni promotore o team di promotori dovrà realizzare il proprio business plan. Sulla base dei business plan il Comune di Cesena, in collaborazione con AICCON, premierà i progetti più meritevoli con un contributo totale pari a 15mila euro erogati parte in denaro contante e parte in servizi. I progetti definitivi per partecipare alla selezione vanno inviati entro le ore 13 del 18 aprile. Nei trenta giorni successivi, la Commissione di valutazione selezionerà le dieci idee imprenditoriali che verranno ammesse al percorso formativo della “Business Academy Premium”. Al termine del percorso della Business Academy Premium (indicativamente il 30 settembre 2014) la Commissione di valutazione selezionerà i tre progetti che riceveranno i contributi economici e il supporto specialistico previsti dal concorso.

“Va evidenziato che per questa occasione gli enti locali dei territori di tutta la Romagna hanno messo da parte i confini amministrativi per concentrarsi su un obiettivo chiaro e importante: lavorare per creare a favore dei giovani un'occasione di approfondimento sul tema del lavoro e dell'imprenditorialità - sottolinea Mirco Bagnari, sindaco di Fusignano e referente per le politiche per i giovani dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna -. E' evidente che non tutti possono essere o diventare imprenditori, ma c'è la necessità, innanzitutto, come enti locali di orientare in questo momento difficile le azioni delle politiche per i giovani, facendo il possibile per  avvicinarli ai temi del lavoro e per fare emergere (laddove ci sono) le potenzialità e i talenti creativi che possono tradursi in impresa e, quindi, in opportunità di lavoro e di reddito. Non vogliamo certo che si affermi la mentalità per cui ‘tutto deve essere monetizzato’, ma ci piace pensare che giovani con capacità e passioni possano trasformare tutto ciò in impresa e possano costruire un futuro imprenditoriale legato all'innovazione. Da ultimo (ma aspetto non meno importante), va ricordato che sono tanti i soggetti, non solo pubblici, che stanno contribuendo alla realizzazione di questo percorso. Anche questo mi sembra un aspetto importante che può rappresentare un'esperienza utile per il futuro: sempre di più abbiamo bisogno di abbattere gli steccati tra pubblico e privato e creare sinergie per fare cose positive per i nostri cittadini”.  

Il  progetto si rivolge in via prioritaria ai giovani di età compresa tra i 23 e i 30 anni del territorio che comprende la provincia di Rimini, il comprensorio cesenate, la Romagna Faentina, la Bassa Romagna e il comune di Cervia.  E’ pensato per ragazze e ragazzi con idee più o meno chiare sul “mettersi in proprio”: giovani che ancora non sanno bene come poter sviluppare la propria idea, o che hanno già dimostrato l’intenzione di intraprendere un percorso imprenditoriale e che avvertono il bisogno di approfondirne alcuni aspetti. E’ allo stesso tempo pensato per coloro che hanno idee e talento creativi, ma non riescono a percepire l’auto-impiego come una possibilità.

Nello specifico, il progetto intende aiutare i giovani a percepire l’auto-impiego come un’opportunità e offrire loro la possibilità di confrontarsi con altri giovani pronti a mettersi in gioco per realizzare le proprie idee; vuole inoltre garantire un accesso facilitato ai servizi di informazione e consulenza e fornire gli strumenti formativi per valutare la potenzialità di successo della loro idea di impresa; infine, si propone di fornire ai giovani già pronti per avviare un’impresa gli strumenti specifici di accompagnamento di cui necessitano.

Al termine del progetto ci si attende che i beneficiari, individuata nell’autoimprenditorialità un’opportunità professionale, abbiano un accesso facilitato alle informazioni e alle consulenze che permettano loro di intraprendere un percorso di avvio di impresa in ambito creativo, inteso in senso ampio. Accanto a ciò, la rete creata e consolidata a sostegno del progetto dovrà porre le basi per la continuazione di una collaborazione sempre più estesa e strutturata tra i diversi soggetti coinvolti a diverso titolo: le istituzioni, le associazioni di categoria, gli operatori economici, quelli dell’informazione e della comunicazione, i centri per l’impiego.

Il partenariato comprende la Provincia di Rimini (in qualità di capo-fila), il Comune di Cesena, l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, l’Unione dei Comuni della Romagna Faentina e la Fondazione Augusta Pini e Istituto del Buon Pastore onlus (che opera in ambito giovanile). Il gruppo dei partner è rafforzato da un notevole numero di associati, in parte con caratteristiche molto diverse, ma nel complesso indispensabili a garantire una efficace realizzazione delle differenti azioni dell’intervento: Confesercenti Provinciale di Rimini, CNA Rimini e Confartigianato Rimini, Associazioni datoriali attive nel sostegno all’impresa; AICCON di Forlì (Associazione italiana per la Promozione della Cultura della Cooperazione e del Non Profit), che gestisce i servizi interni all’incubatore d’impresa di Cesena; Sonora Social Club, l’Associazione giovanile di Bagnacavallo che si occupa della redazione della web radio Radiosonora; RicercAzione, Cooperativa di servizi di animazione e di consulenza di Faenza. Inoltre il Comune di Cervia (tramite il proprio punto Informagiovani) e la Cooperativa Formula Servizi di Forlì, che gestisce la rete degli Informagiovani del Rubicone e di alcuni Comuni della provincia di Rimini, rafforzeranno la copertura informativa e divulgativa del progetto sul territorio.

Per ulteriori  informazioni, consultare il sito internet dedicato al progetto www.impresacreativa.net.

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