rotate-mobile
Economia

Inaugurato l’impianto minieolico al terminal crociere di Porto Corsini

«È il primo intervento - spiega l'Assessore alla programmazione e alle politiche per l'ambiente della Provincia Mara Roncuzzi - legato al Progetto Powered nell'area ravennate"

Sabato nell’area del terminal crociere di Porto Corsini, è stato inaugurato l’impianto minieolico di 1,5 KW di potenza, la cui messa in opera è stata resa possibile dalla collaborazione tra Provincia di Ravenna, Autorità Portuale di Ravenna, Ravenna Terminal Passeggeri, Tozzi Nord che ha donato l’impianto eolico sperimentale, e grazie anche ad un cofinanziamento del Progetto europeo Powered del programma transfrontaliero IPA Adriatico.

Inaugurato l'impianto minieolico nel Terminal Crociere di Porto Corsini

«È il primo intervento – spiega l’Assessore alla programmazione e alle politiche per l’ambiente della Provincia Mara Roncuzzi – legato al Progetto Powered nell’area ravennate. L’obiettivo di Powered è realizzare una rete di anemometri, di tecnologia molto sofisticata, nel bacino adriatico – ionico per valutare se vi sono le condizioni per uno sviluppo dell’eolico off shore: ecco perché all’impianto minieolico di Porto Corsini è affiancato un anemometro, che raccoglierà i dati sulla forza e la direzione dei venti mettendoli in correlazione con l’effettiva produzione dell’impianto».

La scelta del 17 dicembre per l’inaugurazione riveste un significato particolare per l’attività turistica: oggi, infatti, è attraccata l’ultima nave da crociera della stagione turistica 2011. Una coincidenza che si collega alle indicazioni del progetto europeo Wico (Wind of the Coast) da poco concluso, che aveva lo scopo di valutare le potenzialità dei moderni impianti microeolici in diverse aree costiere d’Europa, al fine di favorire la riqualificazione ecologica delle attività turistiche.

La ‘pala’ minieolica è stata collocata all’interno dell’area del Terminal crociere di Porto Corsini accanto alla stazione passeggeri, le novità  più importanti in campo turistico del 2011 e soprattutto in proiezione futura -.
Per la Provincia la messa in funzione dell’impianto minieolico rappresenta il primo passo per valutare le potenzialità di utilizzo dell’energia eolica anche nell’area ravennate e in particolare: nel porto di Ravenna e sulle piattaforme off shore dell’Eni, con cui è in corso un confronto molto positivo e un necessario approfondimento tecnico.

Quello di Porto Corsini è un impianto minieolico ad asse verticale: zero emissioni, ottimale inserimento architettonico e paesaggistico, praticamente silenzioso. Ad esso sarà  affiancato nei prossimi giorni un anemometro per rilevazione dell’intensità e delle direzioni del vento. L’obiettivo è che l’energia prodotta da impianti micro e mini eolici possa avere un ruolo positivo per favorire la graduale trasformazione dello scalo marittimo ravennate in un avanzato ‘green port’.

L’installazione dell’impianto è stata realizzata grazie a una forte collaborazione di diversi soggetti. La Provincia ha provveduto ad elaborare la strategia, occupandosi anche del finanziamento del trasporto delle attrezzature con risorse del Progetto Powered di cui è partner. Fondamentale è stata la collaborazione dell’Autorità Portuale, che ha messo a disposizione l’area, grazie a un’apposita convenzione, e che si è accollata gli oneri di installazione e allaccio e della società Ravenna Terminal Passeggeri.  Da sottolineare il ruolo della società Tozzi Nord, che ha donato l’impianto al progetto Powered e alle istituzioni ravennati, e che ha anche messo a disposizione l’anemometro per la raccolta dei dati scientifici e la propria assistenza tecnica.

«Il porto deve conciliare positivamente la ricerca e l’innovazione con le attività economiche. In questa direzione si è proceduto con la realizzazione del Terminal Crociere che sta dando importanti risultati e per questo obiettivo si lavora da tempo al progetto della Cittadella della nautica e dell’innovazione. Lo sviluppo del nostro scalo si deve attuare nel rispetto dell’ambiente, del territorio e della sicurezza dei lavoratori ed abbiamo il dovere di porre in essere ogni azione che contribuisca a questo scopo. L’Accordo sottoscritto tra Provincia e Autorità Portuale per collaborare alla sperimentazione di tecnologie di produzione di energia eolica nella zona del terminal passeggeri a Porto Corsini, e del quale oggi vediamo un primo significativo risultato, dimostra la volontà di coniugare qualità ed efficienza dei servizi portuali col principio di sostenibilità ambientale. In questa ottica l’Autorità Portuale ha in programma di realizzare il prossimo anno uno studio per verificare le possibilità e le condizioni per fornire energia elettrica alle navi utilizzando anche  fonti di energia alternative. Solo così facendo, insieme a tutto quello che si sta realizzando in porto in termini di sicurezza del lavoro e di rispetto dell’ambiente, il nostro scalo potrà divenire un vero ‘green port’, a beneficio di tutto il territorio ravennate».

Alla cerimonia sono intervenuti il presidente dell’Autorità portuale Giuseppe Parrello, l’Assessore alla Programmazione e alle Politiche per l’Ambiente della Provincia di Ravenna Mara Roncuzzi, l'Assessore all'Ambiente del Comune di Ravenna Guido Guerrieri, il Comandante della Capitaneria di Porto di Ravenna Francesco Saverio Ferrara e  il Direttore Generale Attività Produttive, Commercio e Turismo della Regione Emilia-Romagna Morena Diazzi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Inaugurato l’impianto minieolico al terminal crociere di Porto Corsini

RavennaToday è in caricamento