rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Lavoro nei campi, via libera all'ingresso di 2mila immigrati: "Indispensabili"

“Un provvedimento atteso dagli agricoltori che non è mai stato pubblicato cosi tardi proprio in una stagione anomala che – sottolinea Coldiretti – ha anticipato i processi di maturazione e di raccolta nelle campagne"

Via libera in Emilia Romagna all’ingresso di 2mila lavoratori stagionali extracomunitari che troveranno occupazione soprattutto nelle campagne, dove i cicli produttivi sono stati anticipati dal caldo  anomalo degli ultimi mesi. Lo rende noto Coldiretti Emilia Romagna, dopo la ripartizione tra le regioni dei lavoratori extracomunitari previsti dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 marzo 2014 sulle quote di ingresso per lavoratori stagionali pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Il Decreto prevede una quota massima nazionale di ingressi pari a 15mila cittadini stranieri residenti all'estero ripartiti tra le seguenti nazionalità: Albania, Algeria, Bosnia Herzegovina, Egitto, Repubblica delle Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Repubblica ex Jugoslava di Macedonia, Marocco, Mauritius, Moldavia, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Ucraina, Tunisia.

“Un provvedimento atteso dagli agricoltori che non è mai stato pubblicato cosi tardi proprio in una stagione anomala che – sottolinea Coldiretti – ha anticipato i processi di maturazione e di raccolta nelle campagne. I prodotti dell’agricoltura italiana – precisa Coldiretti - passano nelle mani dei lavoratori stranieri che rappresentano circa il 30 per cento del numero complessivo di giornate di occupazione del settore. Settori produttivi importanti dell’Emilia Romagna, come la raccolta della frutta e la vendemmia vengono svolti grazie anche all’apporto del lavoro degli immigrati”.

“I lavoratori stranieri, comunitari e non – conclude Coldiretti – contribuiscono in modo strutturale e determinante all'economia agricola regionale e rappresentano una componente indispensabile per garantire il successo delle produzioni regionali”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lavoro nei campi, via libera all'ingresso di 2mila immigrati: "Indispensabili"

RavennaToday è in caricamento