Mingozzi incontra gli agenti e spedizionieri doganali

Giovedì mattina nella sede dell’associazione Agenti e spedizionieri doganali il vicesindaco Giannantonio Mingozzi ha incontrato una rappresentanza degli operatori composta, tra gli altri, dal presidente Geremia Moschini, da Federico Di Tommaso per l’agenzia Casadei & Ghinassi, da rappresentanti delle agenzie Riparbelli e Proia.

I presenti hanno parlato a Mingozzi dei servizi portuali e della necessità di poterli concentrare in sedi tra loro vicine. Il giudizio espresso sulle operazioni doganali è stato buono, anche se di è ribadito che occorre sottolineare come in ogni sede il commercio e le attività portuali vanno agevolati e non appesantiti.

Moschini ha affermato che nel 2011 si è avvertita una ripresa dei traffici molto positiva, mentre i primi segnali del 2012 sono meno incoraggianti. Un appello all’Unione europea e al nostro governo è stato rivolto da tutti gli operatori presenti, affinché non continuino ad esistere porti europei che hanno diversi meccanismi di sdoganamento e nei quali vi sono meno controlli: si rischia in questo modo, è stato detto, di creare ingressi facilitati rispetto alle normative che vincolano i porti italiani, ben più rigorose, atteggiamenti questi che vanno posti sotto controllo dall’Unione europea perché si tratta, secondo gli operatori, di vere e proprie forme di concorrenza sleale che a Ravenna comportano la perdita di quote di mercato ad esempio nel settore delle granaglie e delle merci varie.

Infine gli operatori hanno fatto presente al vicesindaco che occorre potenziare le indicazioni stradali relative all’ubicazione del porto e della dogana. Mingozzi ha concluso evidenziando come sia intendimento dell’amministrazione comunale, al termine degli incontri con gli operatori, incontrare anche i rappresentanti locali e regionali delle dogane e di tutti gli uffici decentrati che seguono le attività portuali, proprio per portare a sintesi tutti i temi sollevati.