Rob Car festeggia i 30 anni di attività

Venerdì 25 maggio, a partire dalle ore 16, la CNA promuove un seminario sul tema della “Sicurezza nella movimentazione merci” nell’ambito dei festeggiamenti per i 30 anni di attività della ROB-CAR, punto di riferimento a Ravenna, Forlì e Cesena per la movimentazione e la logistica delle merci. Sede dell’evento, organizzato in collaborazione con Toyota, la sede della ROB-CAR in via Meucci 24/26 a Lugo.

Il programma del seminario, con inizio alle ore 16, prevede l’apertura dei lavori da parte di Ylenia Betti, titolare di Rob-Car e di Natalino Gigante, direttore della CNA di Ravenna. Seguiranno gli interventi di un rappresentante del Servizio Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro dell’AUSL, di Susanna Baldini, responsabile Sicurezza e Ambiente CNA Ravenna e di Emanuele Cesari, Toyota Material Handling Italia.
A seguire, verso le ore 18, la cerimonia celebrativa per i 30 anni di Rob-Car con i saluti di Mario Betti, legale rappresentante di Rob-Car; Raffaele Cortesi, sindaco di Lugo; Claudio Casadio, presidente della Provincia di Ravenna; Gianfranco Bessi, presidente della Camera di Commercio di Ravenna e S.E. Monsignor Tommaso Ghirelli, arcivescovo della Diocesi di Imola. Al termine dei saluti la presentazione della mostra “La forza del mito” di Mario Zanoni, a cura del professor Aldo Savini. Il buffet sarà preparato dalla Condotta Slow Food di Ravenna.

“Sono dati in generale confortanti, quelli che arrivano dall’Inail – afferma Daniela Toschi, responsabile Dipartimento Relazioni Industriali della CNA di Ravenna - secondo le cui stime preliminari, nel 2011, ci sarebbero stati 50mila infortuni in meno sul lavoro, rispetto al 2010. Le denunce pervenute all’Istituto sono state 726mila, con un meno 6,4% rispetto all’anno precedente, quando furono 775.669. Nonostante, quindi, un buon andamento (le morti sul lavoro nel 2011 sono calate del 4,4%, con 930 vittime), il fenomeno degli infortuni in Italia rimane grave e drammatico”.
“Secondo i dati dell’Inail – prosegue Toschi - si sono registrate diminuzioni degli infortuni un po’ su tutte le attività economiche: il risultato migliore si è avuto nel settore manufatturiero, con un -9,9% di casi registrati, in presenza di un calo occupazionale dello 0,6%, seguito dall'agricoltura (-6,3%) - dove la diminuzione degli  occupati secondo l’Istat è stata dell'1,9% - e dai Servizi (-4,2%), caratterizzati invece da un aumento degli occupati dell'1%. Nelle costruzioni, dove il calo dell’occupazione è stato del 5,3%, si è registrato un 11% in meno di infortuni”.

“Un’attenzione particolare – sottolinea Susanna Baldini, responsabile Sicurezza e Ambiente della CNA di Ravenna -  va prestata, sul fronte infortunistico, ai carrelli elevatori, mezzi di sollevamento e trasporto impiegati nella maggior parte delle attività produttive per immagazzinare e prelevare merci  e materiali, la cui grande diffusione nasce  anche dalla facilità con cui riescono a muoversi in spazi ristretti. Recenti fatti di cronaca nel nostro territorio hanno riportato alla ribalta la pericolosità di questi mezzi. Gli eventi infortunistici correlati all'uso di queste attrezzature si caratterizzano per la particolare gravità. Frequente la casistica del ribaltamento del mezzo con conseguenze gravissime o letali per il conducente, nel caso in cui non sia rispettato l'obbligo di utilizzare cinture o dispositivi di sicurezza”.

 “Toyota –  evidenzia Emanuele Cesari - colloca la sicurezza la primo posto nella movimentazione delle merci, e quando si parla di sicurezza la prevenzione e lo sviluppo delle competenze sono sempre il miglior punto di partenza. Oltre alle soluzioni tecnologiche adottate da molti nostri prodotti, come l’esclusivo Sistema di Stabilità Attiva Toyota SAS presente su tutti i carrelli controbilanciati che previene situazioni di instabilità del carrello, Toyota assieme ai propri concessionari, come Rob-Car, mette a disposizioni soluzioni di service che hanno solide fondamenta di prevenzione attiva e di riduzione dei rischi. Tra queste un approccio virtuoso alla manutenzione offerto dai controlli periodici e dispositivi che hanno preso forma da una concreta esigenza del cliente e, oggi, offrono un valido approccio alla sicurezza negli ambienti di lavoro”.

“Molto può essere fatto per la sicurezza e la prevenzione degli incidenti sul lavoro in genere e in particolare per quelli dovuti all'uso improprio e alla non corretta gestione dei carrelli elevatori – continua ancora Daniela Toschi -. Una valutazione dei rischi aziendali precisa e puntuale, la definizione di modalità organizzative del lavoro finalizzata alla prevenzione, la specifica conoscenza del mezzo e una adeguata formazione degli utilizzatori e, infine, il mantenimento in efficienza del mezzo attraverso una periodica attività di manutenzione, sono gli strumenti necessari per evitare il verificarsi di incidenti e infortuni nell'uso del carrello elevatore”. “ECIPAR – conclude Toschi – in collaborazione con Rob-Car e con il contributo di esperti Toyota, potenzierà la propria offerta formativa al fine di aumentare le conoscenze tecniche degli operatori addetti all’utilizzo di questa specifica attrezzatura”.