Un venerdì di sciopero per vari settori per il rinnovo dei contratti di lavoro
La protesta è stata indetta, spiegano i sindacati, "per rivendicare a gran voce il rinnovo dei rispettivi contratti nazionali di lavoro, attraverso i quali garantire un dignitoso aumento salariale"
Sono oltre due milioni e mezzo i lavoratori dei comparti industria turistica, pubblici esercizi, agenzie di viaggio, ristorazione collettiva, imprese di pulizia strutturate, farmacie private e del comparto termale e del commercio in attesa dei rinnovi contrattuali in media da più di tre anni. Contro lo stallo negoziale e l’atteggiamento dilatorio delle associazioni datoriali di settore - Federturismo/Aica/Confindustria Alberghi, Fipe, Fiavet, Confesercenti, Federterme, Federfarma, Angem, Aci (Alleanza cooperative italiane), Anip-Confindustria Legacoop, Servizi, Federlavoro e Servizi Confcooperative, Agci, Unionservizi Confapi, Fnip Confcommercio, Federdistribuzione – Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs e Uiltrasporti Uil hanno indetto per venerdì lo sciopero intersettoriale per l’intero turno di lavoro. In contemporanea si svolgerà una manifestazione regionale a Bologna in piazza Maggiore, prevedendo il concentramento in piazza XX Settembre e corteo per le vie cittadine.
La protesta è stata indetta, spiegano i sindacati, "per rivendicare a gran voce il rinnovo dei rispettivi contratti nazionali di lavoro, attraverso i quali garantire un dignitoso aumento salariale, nuove norme per la valorizzazione della professionalità e per il mantenimento dei livelli occupazionali. Nella migliore delle ipotesi i lavoratori aspettano il rinnovo del contratto nazionale di lavoro da tre anni, nella peggiore da sei. In tutto questo tempo le controparti datoriali hanno, con diversi accenti e modalità, cercato di negare il valore del contratto collettivo nazionale di lavoro subordinandone il rinnovo a forme più o meno esplicite di restituzione attraverso il peggioramento di parti economiche e normative".
"I lavoratori a cui afferisce lo sciopero sono baristi, camerieri, cuochi, operatori del comparto pulizia e sanificazione, attività ausiliarie e facility management, addetti mense, receptionist, impiegati di agenzie di viaggio, lavoratori dei fast food, operatori del comparto termale, farmacisti, professionisti, e dipendenti del commercio afferenti ad aziende associate e Federdistribuzione, cui spesso ci rivolgiamo per soddisfare bisogni imprescindibili, per necessità connesse alla salute, per servizi fondamentali nella nostra vita quotidiana", proseguono i sindacati.
"Operano in settori strategici per l’economia del nostro paese, che rappresentano una componente rilevante del Pil italiano come il turismo e il sistema degli appalti; svolgono lavori importanti come, ad esempio, la refezione e le pulizie nelle scuole, negli asili e
negli ospedali, nonché prestazioni attinenti la salute delle persone, in negozi commerciali o supermercati", concludono. Da Ravenna sono previsti pullman per raggiungere Bologna e partiranno da Ravenna (parcheggio Cinemacity alle 8), Lugo (parcheggio allo stadio alle 7,50), Faenza (parcheggio Cinedream alle ore 8,10).