Cmc e Dems di Palermo per un seminario di approfondimento sul modello 231

La sede della Cmc di Ravenna ha ospitato il seminario di approfondimento “Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo” realizzato in collaborazione con il Dems dell’Università di Palermo e finalizzato all’implementazione e al miglioramento del modello organizzativo delle società di progetto. Cmc si è dotata di Codice Etico che contiene i principi su cui deve essere fondato il comportamento degli enti con cui collaborano e del relativo personale. Inoltre il codice definisce in modo chiaro e trasparente l’insieme del valori ai quali la società si ispira per raggiungere i propri obiettivi.

Dal dibattito è emerso che il codice etico resta uno strumento d’importanza centrale ai fini del corretto svolgimento della propria attività, e costituisce un elemento fondamentale nell’ambito della funzione di controllo e prevenzione degli illeciti che gli enti sono chiamati ad effettuare. Il Codice contiene una serie di principi (di professionalità, imprenditorialità, legittimità, onestà, trasparenza, affidabilità, eguaglianza, imparzialità, lealtà, correttezza e buona fede) che devono ispirare: l’attività, i comportamenti della società, dei suoi dipendenti e di tutti coloro che cooperano nell’esercizio delle attività della Cooperativa. Questi principi integrano il comportamento che tali soggetti sono tenuti ad osservare in virtù di ogni e qualsiasi disposizione di legge applicabile, nonché degli obblighi previsti dalla contrattazione collettiva.

Al dibattito hanno partecipato Costantino Visconti, Federico Tosi, Enzo Bivona, componenti   del gruppo di lavoro del Dems dell’Università di Palermo diretto dal Prof. Giovanni Fiandaca. "Da molti anni abbiamo intrapreso questo percorso i cui valori fondamentali sono legalità e trasparenza - afferma Alfredo Fioretti, vicepresidente do Cmc -. Sono molto soddisfatto di queste iniziative, sono utili alla crescita professionale e culturale dei nostri soci e dipendenti. Stiamo cercando di trasmettere una solida cultura di legalità che possa far aumentare la consapevolezza delle norme e il rispetto delle stesse. Sono altresì onorato di aver curato e contribuito alla crescita dei rapporti con il Dems di Palermo”.   

"L’incontro odierno consente di tornare a confrontarsi dopo molteplici iniziative nei cantieri. Abbiamo davanti una maratona formativa molto impegnativa ma anche affascinante perché consente al gruppo di lavoro del Dipartimento Dems dell'Università di Palermo di confrontarsi con dirigenti e maestranze di Cmc sui temi cruciali dell'organizzazione aziendale e della prevenzione antimafia e anticorruzione - ha commentato Visconti -. Abbiamo affrontato e continueremo ad affrontare, in questo quadro, le principali questioni oggi dibattute nel mondo delle imprese e della giurisprudenza riguardanti la responsabilità da reato degli enti e tutti gli altri strumenti utili a tenere alta la guardia contro le infiltrazioni criminali nelle attività economico-imprenditoriali."