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Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia

Stop alle estrazioni, la Lega: "A chi giova affossare un settore trainante per la città?"

E' quanto si domanda Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna, in seguito alla visita di Conte al distretto Eni di Ravenna

“Inutile girarci intorno. La domanda è se il premier Giuseppe Conte abbia il polso della situazione economica del Paese e conosca esigenze e peculiarità dei territori e, in questo caso, per quali motivi avalli decisioni come il blocco dello sfruttamento dei giacimenti di gas metano in Adriatico". E' quanto afferma Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna, in seguito alla visita di Conte al distretto Eni di Ravenna.

"Non sono interrogativi oziosi - spiega Morrone - Conte ha di fatto confermato, a Ravenna, lo stop al rilascio di nuove concessioni di trivellazione per l’estrazione di idrocarburi deludendo le legittime aspettative di aziende e lavoratori, ma diffondendo anche un chiaro segnale dell’orientamento di questo governo, che sembra remare contro una ripresa del Paese per ragioni tutte da capire. Non si comprende, infatti, chi possa trovare giovamento dal mettere in ginocchio un settore trainante per Ravenna, per la regione Emilia Romagna e per l’economia italiana come quello della produzione del gas. E sarebbe certamente ora che il Partito democratico, a tutti i livelli, superasse la fase degli inutili appelli per spiegare quali siano i veri motivi della miope chiusura di Conte".

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