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Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia Cervia

Turismo, Medri: “La nostra parola d’ordine è riconversione”

Confcommercio Ascom Cervia apre un forum permanente sul turismo. Il primo appuntamento è previsto per lunedì alle ore 17.00 nella sala convegni della nuova sede dell’Associazione di categoria

Riconversione è la parola chiave del mondo delle imprese. Per questo Confcommercio Ascom Cervia apre un forum permanente sul turismo. Il primo appuntamento è previsto per lunedì alle ore 17.00 nella sala convegni della nuova sede dell’Associazione di categoria (in via G. di Vittorio, 26) con l’ex governatore della Ruhr. “Testimonianze di innovazione dal mondo del turismo” è il titolo del ciclo di incontri promossi da Confcommercio Ascom Cervia, il cui presidente, Terenzio Medri è convinto “che occorra rilanciare il turismo e per farlo dobbiamo porre mano all’offerta turistica, riqualificare le strutture ricettive, ma anche ripensare il modello turistico, riconvertendolo”.

Da qui il titolo del primo appuntamento “Dalla crisi industriale al boom turistico: il modello della Ruhr (Germania), a cui prenderanno parte, oltre allo stesso Terenzio Medri, anche Heinz Dieter Klink, ex Governatore della Ruhr (2005-2011) e membro della direzione del movimento Werkbund Germania, vincitore del Premio Rotondi ai salvatori dell’arte 2012, sezione Europa e Vasco Errani, Governatore della Regione Emilia-Romagna. Introdurrà il giornalista Salvatore Giannella, già direttore di Airone.

La regione tedesca, luogo storico di produzione del carbone e dell’acciaio, ha saputo reinventarsi come destinazione turistica vocata alla cultura con siti di diverso interesse (musei, paesaggi, teatri, benessere, sport e tempo libero) e con fondi dell’Unione Europea, fino a essere eletta nel 2010 “capitale europea della cultura”. “L’incontro cervese propone l’apertura di una finestra sul mondo – spiega Terenzio Medri -. Uno dei protagonisti di questa straordinaria riconversione ci racconta quale idea e quale modello hanno usato per la loro riconversione. E’ evidente che il nostro turismo ha ben altre caratteristiche, ma dal confronto possono nascere nuove idee per riconvertire anche il nostro prodotto, che ormai è decisamente troppo maturo e, anche per questo, in crisi”.

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