Turismo, "Si può e si deve abolire la tassa di soggiorno"

"Si può e si deve abolire la tassa di soggiorno". Così Terenzio Medri Presidente della Consulta Regionale del Turismo di Confcommercio in seguito alle parole del ministro Brady, secondo il quale è possibile "pensare di svolgere insieme una fortissima azione anche per superarla". "Sin dall’inizio abbiamo detto che la tassa di soggiorno è antituristica e da non applicare – afferma Medri – I Comuni che l’hanno applicata - continua Medri -  non utilizzano poi le risorse per il turismo e per il suo sviluppo".

"Il turismo rappresenta il 10% dell’economia del Paese e deve essere tutelato e sviluppato in modo adeguato. Il Presidente Letta e il Ministro Bray mettano con urgenza il turismo nell’agenda politica del Governo, perché possa diventare prioritario per la rinascita economica del nostro Paese. Il Turismo – conclude Medri – è la nostra prima risorsa, crea occupazione e richiama investimenti e per questo necessita di politiche adeguate per riqualificare l’offerta, digitalizzare il settore, promuovere il brand Italia, evitando così frammentazioni, ancor più comunali, magari giustificate da un uso scorretto della Tassa di soggiorno.”