Alla scoperta del nuovo San Pier Damiano Hospital di Faenza
I partecipanti sono stati guidati da Simone Buda, direttore operativo della struttura polispecialistica, nelle sale operatorie, nella palestra per la riabilitazione, nelle aree di degenza e negli ambulatori, alla scoperta delle dotazioni tecnologiche e impiantistiche
Una struttura completamente rinnovata dopo 50 anni di presenza sul territorio faentino, e che oggi richiama pazienti da tutta Italia con 4.500 interventi all’anno e 86 mila prestazioni ambulatoriali. Sono i numeri del San Pier Damiano Hospital di Faenza, che lunedì ha aperto le porte al pubblico nell’ambito del Festival dell’Industria, nel terzo open day di GVM Care&Research, dopo il Maria Cecilia Hospital di Cotignola e la Clinica del Ben Essere alle Terme di Castrocaro.
I partecipanti sono stati guidati da Simone Buda, direttore operativo della struttura polispecialistica, nelle sale operatorie, nella palestra per la riabilitazione, nelle aree di degenza e negli ambulatori, alla scoperta delle dotazioni tecnologiche e impiantistiche. “Le specializzazioni principali della struttura, accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale - ricorda Buda - sono la medicina generale e respiratoria, collegate anche con le strutture pubbliche del territorio, e la medicina riabilitativa”.