Lanterne volanti, cioccolata e amore: San Valentino per Emergency a Brisighella
Da sabato 11 a martedì 14 febbraio chiunque sceglierà di fare acquisti, regali o cene nel borgo di Brisighella e se deciderà di donare almeno 1 euro nella scatola dedicata ad Emergency negli esercizi aderenti all'inziativa, potrà partecipare alla vincita di una notte romantica per 2 persone in Suite SPA.
San Valentino fu Vescovo e martire cristiano e grazie alle sue opere si è visto attribuire la fama di santo dell’amore. Oggi un po’ ovunque la tradizione prevede cene a lume di candela, dolci frasi dedicate , fiori e cioccolatini. L’occasione è perciò ideale per collegare il tutto al nostro antico Borgo, già collaudato fautore di atmosfere e occasioni romantiche in un' insolita e davvero interessante l’iniziativa pensata a Brisighella per San Valentino.
La serata di martedì 14 avrà un momento speciale, grazie alla collaborazione con il Club Nazionale dei Borghi più Belli d’Italia, la Lindt ha scelto Brisighella per offrire a tutti gli innamorati un lancio di lanterne volanti alle ore 20.15 (in aperitivo alla cena) al Parco Ugonia (Parco della Palla). Inoltre in ogni tavolo gli ospiti saranno omaggiati di un cofanetto con 2 cioccolatini Lindor.
Sono 50 fra ristoranti, osterie ed esercizi commerciali del borgo che hanno aderito al progetto, in ogni esercizio ci sarà una scatola dedicata ad Emergency e dei bigliettini dove poter scrivere i propri dati per essere richiamati in caso di vittoria della notte romantica.
Il ricavato della raccolta sarà interamente devoluto al Progetto Italia di Emergency, l’associazione italiana indipendente e neutrale il cui impegno è iniziato nel 1994, a Milano con Gino Strada e la moglie Teresa Sarti. “Programma Italia nasce per portare cure mediche gratuite e di qualità ai poveri ed alle persone che hanno difficoltà a curarsi, sia che si tratti di immigrati che di italiani”.
È una esigenza che negli ultimi anni sta diventando sempre più stringente anche in Italia. “Vogliamo lavorare non solo per il Centro pediatrico di Emergency a Banguì ma anche in questa direzione – dichiara Luigi Carrano coordinatore del gruppo Volontari di Emergency Faenza – perché sempre più stringente è il bisogno di porre delle basi comuni per diffondere l’idea di aiuto reciproco tra persone bisognose anche di diversa matrice culturale e religiosa. Tutto questo con uguale cuore e speranza di un futuro migliore per loro stessi, per le persone che amano e per le generazioni future".
Per info:
faenza@volontari.emergency.it