Al Bagno Blu di Punta Marina appuntamento con la Notte Rossa
Fidas Advs Ravenna, i donatori di sangue dell’ospedale, con il patrocinio del Comune di Ravenna organizzano la “Notte Rossa 2014” sabato a partire dalle ore 18 al Bagno Mare Blu di Punta Marina Terme in Viale Colombo 18. Una grande festa realizzata con la collaborazione del “Club Donatori con la Valigia” e di “Fidas Giovani Ravenna”, aperta a tutti. Una location ideale per le famiglie, con la cena in spiaggia in una atmosfera suggestiva al lume di tante candele. Ma anche una intera area dedicata ai giovani, con musica, karaoke e balli di gruppo.
Ingresso, cena a base di spiedini di carne e salsiccia con patate al forno, musica per tutta la sera, al costo di 5 euro. Dalle ore 22 bomboloni per tutti: gratis per chi indosserà un abito o accessorio rosso. Alle ore 23 spettacolo di fuochi d’artificio. In più gadgets e sorprese per tutti. Franco Bencivelli, presidente di Fidas Advs Ravenna, invita tutta la città a partecipare: “La prima edizione di un evento importante che speriamo e vogliamo diventi un punto fisso nell’estate ravennate. Un momento di festa rivolto a tutti, ai già donatori e a chi non ha mai donato, ideato per le famiglie ma anche per i giovani in un contesto di divertimento responsabile. Un modo nuovo per promuovere la donazione di sangue. Da qualche anno è tanto in voga in tutta la riviera romagnola la famosa notte rosa: noi abbiamo pensato di dare vita a Ravenna alla Notte Rossa, semplicemente aggiungendo una S, quella di Sangue, risorsa tanto preziosa tutto l’anno. Personale qualificato sarà infatti presente per tutta la serata per fornire informazioni e consigli a chiunque volesse avvicinarsi alla donazione di sangue”.
“Arriva l’estate e arrivano le ferie – spiega Flavio Vichi, responsabile organizzativo Fidas Advs Ravenna – ma il bisogno di sangue non va in vacanza. Anzi, aumenta. Statisticamente in estate la richiesta di sangue subisce un picco: aumento della incidentalità stradale, ingente afflusso di turisti e patologie croniche di pazienti che necessitano di trasfusioni tutto l’anno, fanno crescere esponenzialmente la richiesta di emoderivati. Da ogni parte: pronto soccorso, ambiti operatori e chirurgici, reparti specialistici. Di contro le donazioni di sangue subiscono un calo, a causa delle ferie estive.”
Secondo i dati resi noti dall’Istituto Superiore di Sanità, raccolti in una indagine condotta dal Censis, le unità di sangue raccolte rilevate ogni 1.000 abitanti variano da regione a regione e vanno dalle 26,0 alle 54,2. La richiesta media però è stimata in 40 unità per 1.000 abitanti, dato che evidenzia quanto sia precario l’equilibrio legato all’autosufficienza dell’Italia rispetto alla necessità di sangue. L’unica soluzione è che aumentino il numero di donatori.
“L’obiettivo della Notte Rossa – continua Vichi – è quello di offrire un momento di divertimento estivo e nel contempo avvicinare i cittadini ravennati alla donazione di sangue: un gesto nobile quanto semplice che, è il caso di dirlo, arriva dritto al cuore. Bastano circa 15 minuti per una donazione di sangue: 15 minuti del proprio tempo con la certezza di salvare una vita. Una “sana abitudine” che fa bene anche a noi stessi: il nostro stato di salute sarà infatti sempre sotto controllo, con visite mediche ed esami periodici. E la parte di sangue prelevata, che in poco tempo si autorigenera, consentirà di avere sempre sangue “nuovo” al nostro organismo. L’appuntamento allora è per sabato 26 luglio al Bagno Mare Blu: vi aspettiamo tutti in spiaggia con qualcosa di rosso”.