Il quintetto di Alessandro Scala darà via alla 12esima stagione dello Zingarò Jazz Club
Mercoledì 30 settembre, il quintetto di Alessandro Scala darà il “calcio di inizio” alla dodicesima stagione dello Zingarò Jazz Club di Faenza. Come di consueto, i concerti sono tutti ad ingresso libero e si terranno di mercoledì, con inizio alle 22, nella sala di Via Campidori, 11. La nuova stagione dello Zingarò Jazz Club si presenta con un cartellone di ventisei appuntamenti - alcuni dei quali doppi - costruito con attenzione e equilibrio dal direttore artistico Michele Francesconi. L'intenzione di portare sempre nuovi stimoli e formazioni capaci di offrire un panorama quanto più ampio possibile del jazz italiano resta la linee guida del programma. All'interno di questo disegno, dunque, si trovano musicisti esperti e già conosciuti al pubblico nazionale e talenti emergenti in rapida ascesa, un dialogo tra il territorio romagnolo e artisti che provengono da fuori regione. La costante forte di ogni scelta è la progettualità delle formazioni, la continuità di un discorso portato avanti negli anni o la prospettiva futura, il riferimento stabile nelle vicende artistiche dei tanti protagonisti. Ed è principalmente questa la linea che corre attraverso i vari concerti e li lega a quelli presentati nelle passate stagioni.
Il pubblico faentino avrà modo perciò di confrontarsi tanto con le sperimentazioni - radicali o semantiche a seconda dei casi - quanto con visioni più rispettose delle tradizioni del jazz, con le varie forme della canzone e con gruppi che si orientano verso il groove elettrico e il ritmo. Direzioni diverse, interpretate da formazioni stabili e già protagoniste, in molti casi, di pubblicazioni discografiche di rilievo. E quindi troviamo la ricerca trasversale di Youlook, con Luisa Cottifogli, Aldo Mella e Gigi Biolcati, il progetto in solo di Boris Savoldelli, dove la voce si confronta con l'elettronica, le atmosfere contemporanee del Fazzini-Fedrigo XY Quartet e di Pericopes, la sintesi tra suggestioni provenienti da generi diversi che incontreremo nella serata con Nicola Peruch & Elena Majoni e Tredokyo, le evoluzioni pianistiche, e non solo, di Dimitri Sillato, le avventure sonore di Fresh Frozen, con Christopher Culpo, Achille Succi e Glauco Benedetti. Gli incontri del jazz e dell'improvvisazione con i folklori e le suggestioni delle musiche etniche sono affidati quest'anno a Manomanouche Trio, Alma Brazileira, Zancle, Arka-Ira, Note Noire: formazioni che portano nel nome collettivo la ragione di un percorso condiviso insieme.
Le tradizioni del jazz sono la colonna portante del programma, come è naturale, e anche quest'anno propongono una molteplicità di sguardi e interpretazioni. Il quintetto di Alessandro Scala con la prestigiosa presenza di Roberto Rossi apre la stagione, come detto sopra. E poi nel corso degli otto mesi si avvicenderanno sul palco del club, l'Alessandro Fariselli Quartet, il Gorgazzini/Cramerotti/Pisetta Organ Trio, Monia Angeli con il suo nuovo lavoro Walking on Air, l'Angelo Lazzeri Trio, The New House Quartett guidato da Marco Ponchiroli e il quartetto Indian Summer condotto da Giacomo Uncini, il Chicco Capiozzo Quintet e il progetto Shades of Blue ideato da Laura Avanzolini. L'accento posto sulla canzone e il suo incontro con le sonorità del jazz si incontra in diverse tappe del programma: sicuramente diventa protagonista negli appuntamenti affidati a Franz Campi impegnato sul palco dello Zingarò Jazz Club insieme alla Billy Carr Band nella rivisitazione del songbook di Fred Buscaglione, a Sugar Pie And The Candymen reduci dalla importante esperienza al recente Umbria Jazz, e al trio di Gloria Turrini con il suo nuovo disco Workshop.
E, infine, non va dimenticata la disposizione dello Zingarò Jazz Club ad affrontare il "contesto" del jazz, il racconto dell'attualità e la costruzione dei progetti futuri, con gli aspetti didattici e la saggistica. Saranno due i libri presentati nel corso della stagione - Il suono del nord di Luca Vitali, mercoledì 20 gennaio 2016, e il Dizionario del Jazz Italiano di Flavio Caprera, mercoledì 2 marzo 2016 - e viene rinnovato l'appuntamento con i giovani allievi della Scuola Sarti. E, come di consueto, lo Zingarò Jazz Club sarà partner della Settimana Del Brasile, con il concerto di Arka-Ira, in programma mercoledì 10 febbraio 2016, e la tradizionale festa di chiusura in programma lunedì 15 febbraio 2016. Infine, la chiusura "estiva" del programma con Vi racconto una song..., una lezione-concerto condotta da Michele Francesconi e Laura Avanzolini con filmati, spiegazioni ed esecuzioni dal vivo per ripercorrere la storia di dieci tra le più importanti canzoni del repertorio jazzistico.