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"Amor che vieni, amor che vai": Ravenna Festival si sposta nella chiesa di San Giacomo - FOTO

Una concezione che sfiora il francescanesimo, tenendo insieme "amor sacro e amor profano": da una parte l’omonimo dipinto di Tiziano, dall’altro la lirica "Bocca di rosa"

Variazioni sul tema dell’amore: si potrebbe utilizzare questo punto di vista per collegare il viaggio musicale in tre giorni che Ravenna Festival propone a Forlì, in felice continuità con le edizioni degli anni passati. L’amore che comprende le donne, la spiritualità, la solidarietà verso tutti i propri simili e non solo. La prima tappa del viaggio è rappresentata appunto dal concerto spettacolo “Amore che vieni, amore che vai. Fabrizio De André. Le donne e altre storie”, che si è svolto mercoledì sera alla Chiesa di San Giacomo. Uno spettacolo dedicato all’eredità musicale e poetica di Fabrizio De André. In scena la cantautrice e polistrumentista Cristina Donà con sei musicisti da grandissima qualità: Rita Marcotulli (pianoforte), Fabrizio Bosso (tromba), Saverio Lanza (chitarre), Enzo Pietropaoli (contrrabbasso), Cristiano Calcagnile (batteria).

"Amor che vieni, amor che vai"

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