Argillà Italia a Faenza: la spettacolare gara del Mondial Tornanti
Dal 2 al 4 settembre, torna a Faenza Argillà Italia, la mostra mercato della ceramica artistica internazionale “gemellata” con Aubagne in Francia e con Argentona In Spagna. All'interno degli eventi spettacolari che verrano allestiti in piazza si ripete, in piazza Nenni (ex Molinella), la 33esima edizione del Mondial Tornianti - l'Oro del Vasaio XIII, Trofeo Alteo Dolcini - IV Trofeo Pier Domenico Bandini, curato dall'Ente Ceramica Faenza, in collaborazione con il Comune di Faenza.
Invariato nel tempo l’impianto storico della gara; i vasai, provenienti da tutto il mondo, si esibiscono con la spettacolarità che li contraddistingue, per mostrare le loro abilità nel realizzare - con il quantitativo definito di argilla ed entro i tempi prestabiliti - il cilindro più alto e la ciotola più larga.
Le gare mettono a dura prova l'alta professionalità dei concorrenti. Il titolo viene assegnato al torniante che, sommando il risultato in millimetri delle due prove, totalizza il maggior punteggio.
Sabato 3 settembre alle 14 è previsto il Campionato Mondiale Esteta "Opera di valore estetico" e il 4 settembre alle 8 il Campionato Mondiale Tecnico Maestri, sezione uomini e donne.
Mentre il sabato 3 settembre, alle 20, si svolge una spettacolare esibizione di tornianti bendati, intitolata “ Io, il tornio e lo scuro” (performance fuori gara), in collaborazione con Cibas Impasti. Anche quest’anno, come nel 2014, viene sorteggiato tra i partecipanti a tutte le gare un tornio Shimpo, grazie alla collaborazione con Cibas Impasti e Shimpo.
La premiazione dei vincitori e la presentazione della classifica finale sarà proclamata uffcialmente domenica 4 settembre alle 18.
Argillà Italia, la mostra mercato della ceramica artistica “gemellata” con Aubagne in Francia e con Argentona in Spagna, torna dal 2 al 4 settembre 2016 a Faenza, città importantissima per la ceramica e il cui nome Faïence è conosciuto in tutto il mondo come sinonimo di maiolica.
Alla sua quinta edizione Argillà Italia si sta sempre di più caratterizzando come l’appuntamento di riferimento dell’artigianato ceramico contemporaneo internazionale in Italia. Tre giorni per passeggiare nel centro storico della città, fare acquisti, curiosare tra le bancarelle, ma anche tre giorni per conoscere a fondo la cultura ceramica attraverso una visita al Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza - la più grande raccolta di ceramica al mondo - e un calendario fittissimo di mostre, conferenze sull’arte ceramica e design contemporanei.
Quest’anno gli espositori saranno ben duecentocinquanta, cento in più rispetto alla passata edizione, di cui centoventitre italiani rappresentati di tutte le regioni e centoventisette provenienti da tutta Europa (Austria, Belgio, Estonia, Francia, Germania, Lettonia, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Ungheria) con una particolare affluenza dalla Francia che, per questa edizione, è stata scelta come Paese Ospite e a cui saranno dedicate una serie di conferenze e mostre collaterali, nell’ambito di “Vive la France”.
"Argillà Italia, a Faenza, cresce, continua a crescere – commenta Massimo Isola, assessore alla cultura del Comune di Faenza. – L'edizione che ci aspetta rafforza l'idea di un evento internazionale legato all'artigianato artistico che parte dalla mostra mercato fino ad arrivare ad essere il festival europeo della ceramica d'arte. Sarà una edizione con un mercato importante, mondiale, nel quale dialogheranno le identità radicate nelle tante culture con le tracce della innovazione, del design, della sperimentazione. Poi mostre, laboratori, performance, la magia del Mondial Tornianti: una grande esperienza nel mondo della ceramica, con i grandi protagonisti, i grandi artisti, la voglia di stupire, emozionare e fare riflettere”.
“Siamo orgogliosi – continua Eugenio Emiliani, presidente della Fondazione MIC Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza – di coadiuvare, da quest’anno, l’organizzazione di Argillà e speriamo di portare, attraverso la nostra Istituzione, un ulteriore contributo alla dimensione internazionale e di qualità dell’evento. Anche questa edizione vede Faenza al centro di una rete mondiale nella quale istituzioni, musei, fondazioni. Sono ingranaggi di un sistema internazionale che in quelle giornate si ritrova nella nostra città. Da ogni parte del mondo questi protagonisti del sistema ceramico si incontreranno per tracciare nuove prospettive e nuove collaborazioni".
A garanzia della qualità delle opere esposte, gli espositori sono stati selezionati da un prestigioso comitato di selezione composto da Florence Chevallet, Direttrice Ateliers Thérèse Neveu, Aubagne (Francia); Karine Martinelli, staff Argilla Aubagne (Francia); Oriol Calvo, Direttore Argillà Argentona (Spagna); Jean Blanchaert, Critico e Gallerista; Marta Pachon Rodriguez, Artista ceramista, Giuseppe Olmeti, Argillà Italia e presieduto da Massimo Isola, Assessore alla Cultura del Comune di Faenza, Eugenio Emiliani, Presidente della Fondazione MIC e Claudia Casali, direttrice del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza.
La Fondazione MIC Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, che da quest’anno è diventata l’organizzatrice di tutta la manifestazione, sarà anche il fulcro della progettazione degli eventi collaterali ufficiali che per questa edizione porterà diverse mostre, tra cui alcune anche da paesi molto lontani come l’India e la Corea.
“Come per ogni edizione di Argillà, al MIC abbiamo mantenuto un calendario di conferenze dedicate a progetti, percorsi artistici e innovativi nell’ambito ceramico soprattutto contemporaneo, - commenta Claudia Casali, direttrice del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza - coinvolgendo protagonisti del settore che si sono distinti in quest’ultimo biennio. Per le mostre, come già avvenuto nel 2014, il MIC ospiterà la X edizione del Simposio di Gmunden, un progetto di eccellenza dell’arte ceramica contemporanea, a cui la città di Faenza, non solo il MIC, è molto legato. Altro evento espositivo che stiamo formalizzando in questi giorni è relativo ad una mostra di arte ceramica coreana, congiunta ad un progetto di scambio culturale tra Faenza e Icheon. Ma le mostre saranno anche al Ridotto del Teatro Masini, in una panoramica che va dall’innovazione tecnologica di Nicola Boccini alla decorazione tradizionale di Francesco Raimondi, dalla ceramica popolare di tutto il mondo proveniente dai Musei Civici di Urbania al design dei Milano Makers. La Francia, paese ospite, presenterà attraverso la città di Aubagne, nella prestigiosa Sala dei Cento Pacifici, una mostra di suoi artisti e ceramisti selezionati a documentare la ricca vitalità del suo territorio e verrà allestita una mostra sulla tradizione dei Santonniers, tipica del sud della Francia. Ma come sempre, tutta la città risponderà e parteciperà a questo Festival con iniziative varie anche presso la Rotonda di Muky, il Museo Carlo Zauli, il Museo Tramonti, la Pinacoteca Comunale, il Liceo Artistico Ballardini, Palazzo delle Esposizioni, solo per citare alcuni dei luoghi più importanti. Faenza sarà un’apoteosi di eventi”.
Accanto alle presenze appena citate, le mostre del circuito ufficiale di Argillà Italia vedranno infatti anche Andrea Salvatori e i CaCO3, in un dialogo tra ceramica e mosaico alla Galleria Comunale d’Arte, e un omaggio ad Alberto Cavallini, nel Foyer del Teatro Masini. Al Ridotto del Teatro Masini ci saranno poi Espresso and Cappuccino Cups, un progetto espositivo sulla tazzina in ceramica; un ricordo dei Maestri faentini Mario Pezzi, Arnaldo Sangiorgi e Dante Servadei; un dialogo tra design ceramico e pittura, con Moira Dilillo e Christine Gini, nell’ambito di Vive la France. Inoltre, sarà ad Argillà la mostra Grand Tour, con le ceramiche tradizionali da tutta Italia, organizzata da AiCC – Associazione Italiana Città della Ceramica e la didattica proposta dal Laboratorio Giocare con la Ceramica del MIC di Faenza.
Il Museo Carlo Zauli, oltre a curare una installazione in città degli artisti italiani Luca Baldelli, Massimo Luccioli, Carlo Pizzichini, ospiterà un workshop e una mostra di Shozo Michikawa, artista giapponese che sarà protagonista anche di una spettacolare performance al tornio in Piazza del Popolo (in collaborazione con Officine Saffi).
Tra gli eventi e le animazioni: Mondial Tornianti, con partecipanti da tutto il mondo, ed EUraku, competizione internazionale dedicata alla tecnica raku; la partecipazione di WASProject, con le innovative stampanti 3d per l’argilla; un forno di mattoni forati, per una cottura ceramica all’aperto, con suggestiva apertura del forno in notturna; la performance “Rolling Balls” di Emidio Galassi; dimostrazioni di lavorazione della ceramica a cura dell’Unione delle Fornaci della Terracotta di Montelupo Fiorentino; l’artista Eva Roucka, dalla Repubblica Ceca, che realizzerà un’opera in ceramica “dal vivo” che verrà poi installata nel Museo all’aperto della città di Faenza. E poi ancora Thomas Benirshke, con il suo tornio magico, insieme a Marco Spiri e Davide Brini di Argi-bike; Smash Art, un’azione artistica collettiva e interattiva con l'utilizzo dell'argilla; una delegazione di ceramisti indiani, con una mostra e la creazione di un opera in argilla; la costruzione di una fornace, a cura di DimoraEnergia Rimini.
In parallelo la città si animerà con tantissimi eventi e mostre in una sorta di circuito off di Argillà.
E vedrà coinvolti: Ceramic&Colours con la mostra del Ceramic&Colours Award 2016 nel Salone delle Bandiere; le riviste D’A e La Ceramica Moderna & Antica in una mostra dedicata alle ceramiche pubblicate nelle “Prime di Copertina” in Pinacoteca Comunale, sempre in Pinacoteca 2In Campana” mostra dedicata alla poetica di Dino Campana con le opere degli allievi di Guido Mariani; Rita De Nigris; le associazioni Keramos e CIE – Ceramica in Espansione con il progetto “Cube – Compressi”; Antonia Campi, Antonella Ravagli, Attilio Quintili e Antonietta Mazzotti in una serie di mostre curate da Anty Pansera; Silvio Cattani; Antonella Cimatti, Elisa Confortini; Studio Nibe; una mostra alla scoperta della creatività artigiana al femminile, a cura di Confartigianato Vicenza, ViArt e Associazione Pandora Artiste-Ceramiste; un progetto tra ceramica e solidarietà in favore dell’associazione Segno di Montefiore Conca; Mirco Denicolò; Bottega Bertaccini – Libri e Arte in Faenza; Carlo Pizzichini allo Studio Battaglia di Enrico Versari; Mirta Morigi e Monica Grycko; un omaggio al Maestro Giovanni Pretolani; Cristina D’Alberto; Giovanni Cimatti; Guido Mariani e Alfonso Leoni al Museo Tramonti; il Museo Bendandi con la mostra “Una tazzina fra le stelle”; Gianfranco Morini; Fab Lab Faenza.
Il calendario completo è in continuo aggiornamento sul sito di Argillà Italia” www.argilla-italia.it, info: 0546 697311, 0546 25231.
Le fotografie ad alta risoluzione della edizione precedente possono essere scaricate dal flickr:https://www.flickr.com/people/argillaitalia/
In allegato l’elenco completo delle mostre ufficiali.
Scheda Tecnica e informazioni
Titolo: Argillà Italia
Quando: 2-4 settembre 2016
Dove: Faenza (Ra) Italy, centro storico
Orari: ven ore 14-22.30, sab 10-22.30, dom ore 10-21.30
Info: 0546 697311, 0546 25231, argilla-italia.it
Facebook: Argillà Italia