Il poliedrico ballerino Kira protagonista di un workshop
Il noto ballerino e coreografo faentino Kira è ospite al CISIM di Lido Adriano il 28 aprile in due sessioni dalle 13.30 alle 15.00 (dai 14 anni in su) e dalle 15.00 alle 16.30 (dai 6 ai 13 anni).
Gli appassionati di hip hop conoscono sicuramente il poliedrico danzatore finalista sul palcoscenico di Italia’s Got Talent nel 2016. Kira non è un ballerino qualunque, attraverso il linguaggio del corpo ha inventato un modo di esprimersi e di emozionare tutto personale. Il suo stile unico e originale unisce l’hip hop alla ruota Cyr e al parkour in una miscellanea fatta di atletismo e poeticità artistica.
La sua storia personale, il desiderio di riscatto, la forza di rialzarsi dopo una caduta, la voglia di combattere, di farcela e di rinascere, hanno fatto il resto.
Kira è questo, un ragazzo che viene dalla strada, cresciuto con l’hip hop come passione, come regola di vita e come strumento per esprimersi. Un ragazzo che con le sue performance è riuscito ad arrivare dritto al cuore delle persone, a incantarle e a coinvolgerle in momenti di empatia straordinari.
I workshop, nati per i ragazzi iscritti ai corsi di dancER, sono aperti a tutti, principianti e avanzati, e sono gratuiti. Poiché i posti sono limitati è consigliabile la prenotazione: segreteria@laborartis.org – 051273861
Marco Kira Cristoferi, classe 1985, nato come ballerino di break dance, membro delle crew più rappresentative dell’hip hop italiano (Break the funk-Bandits-Mnai’s e natural force), si distingue in Europa per la sua prestanza atletica e nella particolarità di stile.
Originario membro dei “Break the Funk” con cui rappresenta l’Italia all’estero per i più importanti eventi nazionali e internazionali come International Battle Of The Year 2004, in cui vincono il titolo di “Best Show”, Freestyle Session e RedBull Beat Battle, nel 2006 diventa membro dei “Bandits” gruppo con cui vince numerosi contest. Dal 2009 è membro e coreografo del gruppo “The Mnai’s” tre volte vincitori dello “Street Fighters”, finalisti del programma televisivo “Italia’s Got Talent” e ospiti al “Dance Delight” a Parigi.
Dopo aver conseguito titoli tra i più importanti nell’underground in Italia e in Europa, insieme alle sue crew nel corso dei suoi 16 anni di danza si avvicina al Mondo del Circo e si fonde con la Roue Cyr. Studiando con uno dei migliori esponenti del “Cirque du Soleil”, impara velocemente la tecnica e trova il perfetto connubio tra la sua disciplina circense, la sua danza spettacolare e la ruota.