"Cervia città amica. Quando lo scambio tra città diventa valore"

Da diversi anni la città di Cervia è amica e gemella di altre città, italiane ed europee, con le quali ha sviluppato progetti, condiviso esperienze, scambiato saperi e tradizioni: Jelenia Góra (Polonia), Mahón (Spagna), Aalen (Germania), Malahide (Irlanda), Aigues Mortes (Francia), Guiglia (Modena), Formigine (Modena) e a breve con Fiscaglia (Ferrara)  oltre alle tante realtà italiane ed europee partecipanti alla manifestazione internazionale "Cervia Città Giardino", allo Sposalizio del Mare e alle progettazioni europee avviate con partner locali. I patti di amicizia e i gemellaggi attivi tra i comuni emiliano romagnoli e le città italiane ed europee sono 416, ai quali si aggiungono un’altra decina di nuovi patti in fase di costituzione, collocando l’Emilia Romagna al primo posto a livello nazionale per numero di scambi.

Il tempo e la pratica hanno ampliato il tipo di relazione tra città, cosicché  da un gemellaggio istituzionale, tra i soli rappresentanti delle Amministrazioni, si è giunti a gemellaggi con intere comunità sempre più attive e partecipanti: associazioni sportive e culturali, organizzazioni di volontariato… ma anche negozianti, artigiani e singoli cittadini, veri portatori dell’identità locale impegnati nell’incontro propositivo e nell’accoglienza ospitale delle città amiche e gemelle. 

La scuola italiana si conferma uno dei soggetti più interessati e presenti nello scambio culturale e formativo con le città europee: l’Italia in generale è prima in Europa per numero di gemellaggi con una crescita del 140% per insegnanti iscritti alla piattaforma europea eTwinning (3.024 progetti attivi), una community che dal 2005 mette in contatto insegnanti e classi per fare didattica 
in modi innovativi. L’Ipssar Tonino Guerra e l’Istituto Comprensivo Cervia2 si inseriscono in questo percorso partecipando attivamente a programmi di scambio internazionali. “Nella relazione tra città europee, è giunto il momento di innovare” - afferma il sindaco Luca Coffari - “Attraverso le nuove tecnologie e nuovi strumenti di partecipazione, oggi l’opportunità che possiamo cogliere con i patti di amicizia e i gemellaggi tra città è la promozione e valorizzazione di tutto il territorio dal punto di vista sociale, culturale ed economico”.

“Molte città stanno sperimentando modi nuovi di attivare, condurre, sviluppare i rapporti tra città amiche e gemelle” - prosegue l’Assessore alle Relazioni Internazionali, Michela Lucchi - “Dall’Associazione per i gemellaggi al Comitato per lo scambio amico, dai bandi  per la costruzione di proposte collettive da destinare agli ospiti in visita fino alle call to action per l’attivazione diretta e autonoma del singola. L’amministrazione comunale vuole inserirsi in questa sperimentazione mettendo alla prova se stessa e la propria comunità nella ricerca di soluzioni innovative e partecipative.  

Come gestire lo scambio solidale, culturale, economico tra città amiche e gemelle in modo proficuo, coinvolgendo sempre più i cittadini e in particolare i giovani?  E’ con questa domanda che l’Amministrazione darà avvio al confronto con i cittadini interessati, giovedì primo dicembre (dalle 17 alle 19, ospiti dell’Hotel-Ristorante Genzianella - ingresso lungomare Gabriele D’Annunzio). Oltre a brevi presentazioni dedicate a inquadrare trasformazioni e innovazioni nella gestione dei gemellaggi e dei patti di amicizia (cervesi, nazionali ed europee), è in programma un momento di dibattito, strutturato in gruppi di lavoro e accompagnato da un’originale merenda. Per questioni logistiche è necessario dare conferma della propria partecipazione  inviando un email a europa@comunecervia.it