Cinquant'anni di spettacolo in una sera: la gran festa del gruppo Cicognani Danze
Una grande festa per ripercorrere, a passi di danza, cinquant’anni di storia e di balli romagnoli portati avanti con passione e creatività. Si tiene giovedì 22 agosto, alle ore 21.00, in piazza Nenni a Faenza, lo spettacolo dedicato ai 50 anni del gruppo Cicognani Danze.
Un appuntamento speciale per ripercorrere mezzo secolo di storia con il maestro Giampiero Cicognani e i suoi ballerini, in questi anni vero e proprio punto di riferimento del ballo folk romagnolo.
“E’ per noi un onore poter celebrare i 50 anni di attività del maestro Cicognani.” - sottolinea il vice sindaco e assessore alla cultura Massimo Isola – “Si tratta di una tappa di un grande percorso che coinvolge la storia del ballo, della musica e del costume della nostra Romagna. In questi cinquant’anni il mondo si è trasformato a velocità impressionante, e dentro questa trasformazione il Maestro e la sua scuola si sono inseriti portando avanti una storia appassionante e molto partecipata. Migliaia di persone in questi decenni, grazie a Cicognani, hanno conosciuto e vissuto il ballo folkloristico romagnolo nel migliore dei modi e grazie a questa continuità è stato possibile costruire una vera e propria tradizione e alimentarla nel tempo. Il maestro non è stato solo un interprete ma ha saputo “inventare” dei passi, nati dalla sua mente, divenuti poi patrimonio della comunità danzante e in un certo senso uno dei simboli della nostra tradizione creativa popolare”.
Durante la serata – a ingresso gratuito - oltre ai balli tipici sarà presente anche la scuola di musica Sarti e non mancheranno testimonianze e racconti per scoprire le varie tappe che portano, ancora oggi, centinaia di persone di tutte le età ad appassionarsi alle danze romagnole.
Il gruppo di ballo Cicognani Danze è nato nel 1969 da un’idea di Giampiero Cicognani e sua moglie Anna Savini, allo scopo di divulgare il ballo folkloristico romagnolo attraverso l’insegnamento, le competizioni, gli spettacoli in sagre, piazze e balere.
Il tutto affiancato dalle Mitiche Fruste di Romagna: quattordici coinvolgenti sciucarèn che accompagnano col ciocco delle loro fruste, non solo polke e tanghi, ma a richiesta anche gruppi bandistici, coordinati dal maestro Fabio Gambi.