"Come un’illogica allegria", una serata in onore di Giorgio Gaber
Cantante, intrattenitore televisivo, cabarettista, poi cantattore e, insieme a Sandro Luporini, lucido intellettuale, interprete di vizi e virtù, illusioni e disillusioni, slanci poetici e politici, cantore del dubbio, nemico del perbenismo, paladino della coerenza: insomma, Giorgio Gaber che, quest’anno, compirebbe ottant’anni.
Bagnacavallo ha deciso di ricordarlo nel mese di dicembre attraverso uno spettacolo e una mostra fotografica dal titolo Come un’illogica allegria, entrambi nella Sala di Palazzo Vecchio.
Lo spettacolo, che si tiene lunedì 2 dicembre alle 21, vedrà protagonisti: Vittorio Bonetti – pianoforte e voce; Nicoletta Bassetti – violino; Jader Nonni – batteria/percussioni e Michele Antonellini – letture e commenti.
Con la mostra verrà invece esposta una ricca collezione di foto che il bagnacavallese Paolo Ruffini ha scattato dagli anni Settanta ai primi anni Duemila durante i passaggi dell’artista al Teatro Goldoni.
La mostra sarà visitabile nella serata del 2 dicembre, giorno dell’inaugurazione, e anche nei seguenti giorni e orari: 8, 14, 15, 21 dicembre dalle 15 alle 19; 22 dicembre dalle 10 alle 12.
L’ingresso è a offerta libera per lo spettacolo e gratuito per la mostra.