rotate-mobile
Eventi

Con Méningue tutti imparano l'arte del clown

Si chiama “L’essere clown” lo stage destinato ad artisti dello spettacolo dal vivo e principianti che vogliono apprendere l'arte del processo clownesco

Sono aperte le iscrizioni per lo stage del 25 e 26 gennaio “L’essere clown” di e con Jean Ménigault alias Méningue, promosso dall’associazione culturale Connessioni di Ravenna con la compartecipazione dell’Assessorato al Decentramento e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna. 

Questo stage - spiegano gli organizzatori Maria Chiara Giordani e Francesco Michele Paolucci - è destinato agli artisti dello spettacolo dal vivo così come ad amatori motivati, esperti o principianti che desiderino ricevere e praticare la base essenziale del processo clownesco. Essere credibili per diventare in-credibili!

Il maestro Jean Ménigault è un grande professionista di quest’arte, conosciuto in Italia e all'estero per le sue performances e i suoi spettacoli. Nato in Francia a Orléans nel 1965, è cresciuto artisticamente a Parigi alla scuola di Étienne Decroux, lavorando con i registi Philippe Adrien, Philippe Hottier, Enrique Pardo, Linda Wise di Panthéâtre.  Successivamente lo ritroviamo in Italia a lavorare per la RAI e Mediaset e con Lucio Dalla e Stefano Salvati in cinema e televisione, e dal 2004 regolarmente con Henning Brockhaus in vari teatri d’opera. Oltre alle sue performances si dedica da ventisei anni alla ricerca degli strumenti pedagogici per diffondere la tradizione clownesca, alla scrittura e alla regia di numerosi spettacoli di clown.

L’arte del clown, insegna il maestro Ménigault, ancor più che fantasia, prodezze e poesia, è l’incarnazione totale di uno stato emotivo straordinario di estrema verità, presenza, semplicità ed empatia, uno stato in cui il tempo si ferma, magicamente dilatato. La pedagogia si basa sul teatro corporeo e vocale, sulle varie tecniche di improvvisazione clownesca, sulla ricerca della propria entrée. L’Essere Clown è un bisogno espressivo primario viscerale di commuovere, di fare ridere, di fare rima con la nostra umanità che tanto sorprende quanto talvolta stravolge, come se ci si sbarazzasse di un certo passato, del nostro essere civilizzati, come spiccare il volo in scena verso una vita nuova, un nuovo corpo e una nuova pelle, come il bambino che inizia a muoversi tornando alla sorgente, ai gesti delle origini, così che l’ispirazione fluisca nel corpo e il Clown si appresti a diventare poeta.

Informazioni e iscrizioni: 347 6894066 – 334 1966636

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Con Méningue tutti imparano l'arte del clown

RavennaToday è in caricamento