"I pomeriggi del gufo" per il centenario della Grande Guerra
Anche quest’anno l’Università per la formazione permanente degli adulti “Giovanna Bosi Maramotti” propone “I pomeriggi del Gufo”: un ciclo di conferenze che si svilupperà in 4 incontri tra i mesi di febbraio e marzo. Il tema affrontato quest'anno è il centesimo anniversario dello scoppio della Prima Guerra Mondiale. Le conferenze, gratuite, sono aperte a tutta la cittadinanza e si terranno alle 17 alla Sala D’Attorre di Casa Melandri in via Ponte Marino.
Il primo incontro, mercoledì 4 febbraio, sarà condotto dallo storico Alessandro Luparini. Se già nella percezione dei contemporanei essa fu da subito la Grande Guerra, noi, che in tutto e per tutto ne siamo figli, sappiamo che si trattò di un avvenimento epocale: l’evento cardine del XX Secolo, senza il quale niente sarebbe pensabile di ciò che è accaduto in Italia, in Europa e nel mondo intero nel corso del Novecento. Pur molto lontana dal fronte vero e proprio, la provincia di Ravenna, inserita nella vasta zona di guerra istituita dal Governo Salandra, visse assai da vicino, con crescente partecipazione emotiva, l’altalenarsi delle drammatiche vicende belliche.
Il ciclo di conferenze, articolato in quattro incontri affidati a studiosi specialisti, affronterà alcuni dei principali aspetti politici, militari e sociali del conflitto nel Ravennate. Dal contrasto, accesissimo e spesso finanche sanguinoso, tra fautori e detrattori dell’intervento in seno alla sinistra locale, al ruolo a tutto campo svolto dalla “super patriottica” Giunta repubblicana del capoluogo, retta da Fortunato Buzzi; dalle vicissitudini della base aeronavale di Porto Corsini, alle succitate incursioni aeree su Ravenna e alle altre vicende militari che interessarono più o meno direttamente il territorio; sino all’epidemia influenzale di “febbre spagnola”, che fu tragica eredità di quattro anni di guerra e causò più vittime della guerra stessa. Un’occasione per riflettere insieme su questo importante anniversario e per approfondire la conoscenza di momenti, temi e personaggi ancora poco noti della storia ravennate.