Appuntamenti speciali per la 14esima edizione di Libri a Catinelle
È dedicata alla poesia la quattordicesima edizione della tradizionale rassegna di promozione del libro e della lettura Libri a catinelle, promossa dall’assessorato alla cultura del Comune di Castel Bolognese e realizzata dalla Biblioteca comunale “Luigi Dal Pane”, con il sostegno dell’Ascom di Faenza e della Banca di Credito Cooperativo della Romagna Occidentale. Percorsi bibliografici a tema sono esposti al pubblico negli orari di apertura della biblioteca fino al 10 maggio, data conclusiva della rassegna Libri a catinelle 2014.
Per i ragazzi Canti, conte, filastrocche, girotondi, ninne nanne, poesie, rime, scioglilingua e tiritere, per gli adulti una selezione di libri, audiolibri e filmati in DVD e videocassetta appartenenti alle varie letterature nazionali e a diversi periodi letterari e un percorso bibliografico di libri di raccolta di poesie in dialetto di Romagna. Lunedì 28 aprile, alle ore 21, l’evento speciale di Libri a catinelle. Per l'occasione Elena Bucci & Faxtet presentano "Amico della vertigine", con musiche originali eseguite dal gruppo Faxtet formato da Andrea Bacchilega (batteria), Milko Merloni (basso), Fabrizio Tarroni (chitarra), Alessandro Valentini (tromba). Questo appuntamento è un modo di ricordare Guido Leotta, recentemente scomparso, quale talento multiforme nel campo dell’editoria, scrittore, poeta e amante della musica tanto da creare il gruppo che oggi non può più contare sulla sua corporea presenza.
Lo spettacolo, scritto da Elena Bucci e Guido Leotta, racconta della paura della vertigine che “può portare ad ancorarsi a terra in ogni modo, fino al punto da temere qualsiasi spostamento, qualsiasi squilibrio, qualsiasi mutamento. Allo stesso tempo, una paura portata all’estremo può ribaltarsi nel suo opposto, generando un’improvvisa esplosione di energia e vitalità che illumina imprevisti universi. Elena Bucci fa sue le parole di un racconto magico e amoroso che narra di coraggio e paura, vertigine e volo, solitudine e calde vicinanze e che – intrecciandosi con le note create dal Faxtet - cantano il diritto al sogno, indispensabile per mettere anche domani un passo avanti all’altro, in direzione altrove. Ovunque sia.”
Penultimo incontro di “Pagine di storia locale” i cui protagonisti sono gli autori del territorio. Sabato 3 maggio, alle ore 17.00 nella sala lettura della Biblioteca comunale “Luigi Dal Pane”, Viviana Bravi, in qualità di curatrice, propone il libro Memorie di un giovane garibaldino (Longo Editore, 2013) di Valentino Stoppa con letture di Gian Domenico Veggi. Il volume contiene la trascrizione completa, annotata da Viviana Bravi, delle memorie di Valentino Stoppa (Lugo 1848-1924) che “spinto da quella febbre frenetica, quell'unico desiderio di far(si) garibaldino a tutti i costi, appena diciottenne si arruola volontario, affascinato dalla figura dell'Eroe, e combatte valorosamente nella Terza guerra di indipendenza (1866) e nella Campagna dell'Agro romano per la liberazione di Roma (1867).
Fu uno dei tanti giovani che seguirono quello che avevano riconosciuto come loro leader carismatico: Giuseppe Garibaldi. Unite a questi ricordi si possono leggere anche pagine relative alla moglie di Valentino, Ernesta Galletti Stoppa, donna all'avanguardia per quei tempi, che si spese per l'emancipazione e il mutualismo femminile, nonché per l'educazione dell'infanzia.