Il simbolo della lotta alla mafia Don Ciotti ospite alla Fraternità San Damiano
Venerdì il simbolo della lotta alla mafia ,sarà presente alla Fraternità San Damiano, via Oberdan, 6 (ex Convento dei Cappuccini), per un incontro pubblico dal titolo" Noi camminiamo Diritti, sui passi della Costituzione". Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera e di Gruppo Abele, definito un “prete di strada”, ha segnato il passo del cambiamento nella Chiesa quando a marzo del 2014 Papa Bergoglio ha scelto di partecipare alla veglia organizzata da Libera per ricordare le vittime innocenti delle mafie.
Il Papa e il sacerdote erano entrati nella chiesa di San Gregorio VII a Roma tenendosi per mano: "C'è una parte di Chiesa che per lungo tempo è stata etichettata, isolata: non siamo preti antimafia o di strada, siamo solo preti", aveva commentato don Ciotti. La Fraternità San Damiano condotta da Padre Claudio Ciccillo vuole portare avanti, parallelamente a percorsi di spiritualità, progetti di cittadinanza attiva per dar voce ai temi della legalità, del rispetto dei diritti e proponendo interventi sulla realtà sociali.
Alle ore 17 Don Ciotti celebrerà in Fraternità l’Eucaristia. Il gruppo San Damiano in questi anni ha condiviso l’ impegno per la giustizia, la legalità ed i diritti con Luigi, ed ora 'spezza il pane' con lui in un momento di 'sosta' fraterna in ascolto di Gesù di Nazareth e del suo sogno per continuare insieme con umiltà e forza a saldare il cielo con la terra, a cercare la verità ed amare la giustizia.
Sabato alle 20.30 presso la Parrocchia di San Michele serata con Luca Buccheri e Monica Rovatti 'Scusa non ho tempo', per riflettere insieme sulla dimensione del tempo ed imparare a godere di ogni momento della vita immersi dentro il suo flusso in una dimensione di novità qualitativa ed autentica in cui la priorità non è il possesso ma l'incontro.