A Castel Bolognese Giornata internazionale della donna
Il Comune di Castel Bolognese, tramite gli assessorati alle pari opportunità e alla cultura, celebra la Giornata internazionale della donna con tre diversificati appuntamenti per tipologia di proposta e di pubblico. Sabato, alle 11 nella sala ragazzi della Biblioteca comunale Luigi Dal Pane, il gruppo dei lettori volontari Nati per Leggere propone la lettura a tema Femmine e maschi per la fascia d’età 4-7 anni; nel pomeriggio, alle 17 nella sala lettura della biblioteca comunale, Evaristo Campomori presenta il suo libro Ernesta. Una donna tra due guerre, edito da Il Nuovo Diario Messaggero, con l’intervento di Mons. Gian Luigi Dall’Osso, già parroco di Castel Bolognese, e Luigi Cimatti Presidente della Banca di Credito Cooperativo della Romagna Occidentale.
L’opera di Campomori, esito di tre anni di meticolose ricerche, ripercorre la storia della propria famiglia ponendo al centro il dramma e la rinascita di Ernesta Buganè, rimasta vedova durante la Prima Guerra Mondiale con tre figlie e un bimbo in arrivo che chiamerà Renato. Una storia di disperazione e rinascita in un corposo volume con appendice che raccoglie le lettere spedite dal fronte dal marito Evaristo, omonimo dell’autore. Questo incontro che vede emergere il protagonismo femminile, si inserisce inoltre, perfettamente, all’interno delle celebrazioni castellane del 70° anniversario della Liberazione. Contestualmente la Biblioteca comunale Luigi Dal Pane espone una vetrina tematica per adulti La metà dimenticata: donne e tradizioni culturali e il percorso bibliografico Ragazze e ragazzi (6 - 14 anni) dal 9 marzo al 4 aprile.
Domenica, alle 21 al Cinema Moderno di Castel Bolognese, avrà luogo la proiezione del film Difret - Il coraggio per cambiare di Zeresenay Berhane Mehari. Angelina Jolie ha co-prodotto il film che ha ricevuto il Premio del Pubblico alla Berlinale e al Sundance. È tratto da una pagina di storia, ancora molto attuale; ambientato in Etiopia a metà anni '90 il film racconta la storia di Hirut, una ragazzina quattordicenne rapita e violentata dall'uomo che la vorrebbe in sposa. Quando la ragazza cerca di scappare con un fucile trovato nella cella, è inseguita e circondata da un gruppo di uomini e per difendersi spara al suo sequestratore, uccidendolo. Tutto questo accade in un villaggio a tre ore da Addis Abeba, in un luogo dominato dalle leggi tradizionali che prevedono la telefa, cioè il matrimonio forzato senza alcuna possibilità di opporsi, se non a rischio della vita, per volere del consiglio superiore formato da soli uomini. Prima della proiezione del film un intervento di SOS Donna, il Centro antiviolenza di Faenza.
Biblioteca comunale “Luigi Dal Pane”
sabato 7 marzo
sala ragazzi _ ore 11.00
Una biblioteca ricca di storie
Femmine e maschi
lettura a tema (4 - 7 anni)
a cura del gruppo lettori volontari Nati per leggere
sala lettura _ ore 17.00
Esperienze d’autore - incontri letterari
Evaristo Campomori
Ernesta una donna tra due guerre
(Il nuovo diario messaggero, 2014)
presentazione del libro
dialogheranno con l’autore
Mons. Gian Luigi Dall’Osso, già parroco di Castel Bolognese
Luigi Cimatti, presidente della Bcc Romagna Occidentale
Cinema Moderno
domenica 8 marzo _ ore 21.00
Difret - Il coraggio per cambiare
un film di Zeresenay Berhane Mehari
con Rahel Teshome, Tizita Hagere, Meron Getnet
Difret, durata 99’, Etiopia, Stati Uniti, 2014, produzione Haile Addis Pictures,
Truth Aid, colonna sonora David Schommer, Dave Eggar, montaggio Agnieszka Glinska,
fotografia Monika Lenczewska, sceneggiatura Zeresenay Mehari, distribuzione Satine Film