Le grotte della Vena del Gesso romagnola, un Patrimonio dell’Umanità
Parco regionale della Vena del gesso romagnola
FaenzaLe grotte sono al centro del consueto appuntamento primaverile organizzato del Centro Culturale M. Guaducci di Zattaglia.
La scelta del tema di quest’anno non è casuale, ma vuole essere un contributo a sostegno della candidatura presso l’UNESCO dei fenomeni carsici nei gessi dell’Emilia-Romagna quali Patrimonio dell’Umanità.
L’iniziativa si articola in una mostra “Grotte, meraviglie segrete della Vena del Gesso romagnola” e nella presentazione di una pubblicazione “Le grotte nella Vena del Gesso”. Saranno poi esposti i lavori svolti sul tema dagli alunni degli Istituti Comprensivi di Brisighella, Riolo Terme, Casola Valsenio.
La mostra è volutamente essenziale e spiega, con l’ausilio di pannelli, di plastici e video i principali fenomeni carsici della Vena del Gesso. Mentre chi ne vuole sapere di più, potrà acquistare la pubblicazione o, meglio ancora, andare direttamente nell’ambiente naturale e successivamente anche nelle grotte, accompagnato dalla Guide Speleologiche del Parco.
Sia la mostra che la pubblicazione sono state realizzate dalla Federazione Speleologica Regionale dell’Emilia-Romagna, dal Gruppo Speleologico GAM Mezzano e grazie al supporto del Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola.
Inaugurazione della mostra, presentazione dei lavori realizzati dagli alunni degli Istituti Comprensivi e della pubblicazione sulle grotte domenica 9 aprile alle ore 16.00 presso il Centro Culturale di Zattaglia. La mostra rimarrà esposta siano al 10 giugno.