Arte, street food e visite a colazione: il programma di Distretto A Weekend
Torna anche quest'anno a Faenza Distretto A Weekend, l'appuntamento itinerante che getta un ponte tra arte e cibo, spazi pubblici e case private, chef stellati professionisti e cuochi geniali solo per una notte. Per il 2019 il tema scelto è niente meno che “GraziePrego”.
Destreggiandosi con la consueta leggerezza tra dimensioni e mondi diversi, quelli delle botteghe artistiche, delle cucine indaffarate, dei musei produttori di cultura, ma anche degli angoli insoliti, custoditi dalle strade di ogni città, l'Associazione culturale Distretto A si prepara ancora una volta - e per la dodicesima edizione - ad animare le vie e i palazzi del centro storico di Faenza. Puntando le luci – durante il weekend tra il 17 e il 19 maggio - su quello che da anni viene definito Quartiere ad Alta Densità Artistica.
Tutto era partito da una cena itinerante, una serata che prendeva spunto dalla natura conviviale del cibo per creare un percorso a tappe libere alla scoperta di una visione diversa dei luoghi di ogni giorno. Infine si è arrivati a un itinerario lungo un intero weekend con visite, cene e colazioni speciali che si sommano con gli eventi di Buongiorno Ceramica.
Il programma 2019
Venerdì 17 maggio Cena Itinerante
54 spazi, 45 chef, 35 produttori di vino, birra e cocktail combinati in un nuovo libero percorso reso ancora più interessante da installazioni, mostre, performance. La formula è nota: dietro ad ogni porta aperta si trovano un piatto, un drink e un’artista, i tre motivi che invitano a vivere Cena Itinerante sempre con tutti i 5 sensi all'erta.
Sabato 18 maggio Arte & Cibo di Strada
Il quartiere è lo stesso, ma il sabato l'atmosfera cambia completamente. Il relax è quello del “giorno dopo”: c’è più tempo per fermarsi a osservare, più tempo per gustare il cibo di strada, per gli aperitivi organizzati sui balconi, per le presentazioni di libri nei cortili, ma anche, ad esempio, per la cena home cooking a 20 posti organizzata a casa di un architetto, o per incontrare in una corte storica la chef emergente Marta Scalabrini.
Domenica 19 maggio Colazione & Visite guidate
Baudelaire diceva: “L'arte è la domenica della vita.” Arte da guardare: seguendo il filo delle visite guidate alla scoperta di quanto c'è di bello, storico, contemporaneo nel centro città, dai musei inediti agli studi d’artista aperti solo per voi. Oppure Arte da fare: con i laboratori di falegnameria, decor e cucina. E per tutti la colazione, che sia organizzata in banca o nella bottega di un ceramista, sarà un momento di grazia. Da segnalare l'apertura di numerose botteghe ceramiche per festeggiare la collaborazione con la manifestazione Buongiorno Ceramica.
Il tema: “Grazie, prego”
Ogni anno le contaminazioni vengono ispirate da un tema e quello del 2019 punta dritto al cuore di Distretto A Weekend. “Grazie, prego”, un manifesto della gentilezza, che parte proprio dall’immagine lieve e poetica dell’evento, illustrata da Cesare Reggiani, artista che da sempre vive e lavora nel quartiere (illustrazione che si ritrova anche sul bicchiere in ceramica gadget in vendita in edizione limitata).
Quella gentilezza desueta e ricercata che tutti abbiamo dimenticato: ringraziare sì, ma guardandosi negli occhi.
La street art resta protagonista tra le iniziative di Distretto A Weekend. Quest'anno Magma Gallery di Bologna cura – all'interno di un palazzo storico del centro – la collettiva “Visioni Urbane”, con opere di Tellas, Martina Merlini, Alberonero, Ciredz, Jan Kaláb, Julie Oppermann. Questa mostra si affianca al nuovo murales di Coquilicot Mafille, La Danseuse, dedicato ai 25 anni dell'associazione SOS Donna di Faenza.
Tornano anche i musei aperti: il Museo Bendandi, il Museo del Risorgimento e il Museo Diocesano ospiteranno visite guidate e i Musei di San Francesco godranno di un'apertura speciale. Il Museo Carlo Zauli ospita come ogni anno un artista del nostro territorio, inaugurando proprio durante quel fine settimana l’installazione di Mirco Denicolò. Per tutte le altre iniziative, tra danza, laboratori di artigianato, e visite per le strade cittadine si consiglia di guardare il programma.
Modifiche alla viabilità
Dalle ore 16.00 alle 24.00 di venerdì sarà vietata la sosta in piazza San Francesco, in alcuni box auto davanti all’ingresso della chiesa, in via della Croce, all’altezza dei civici 35, 37 e 43 per un tratto di circa una decina di metri, in alcuni brevi tratti di via Fadina, in via Emiliani (all’altezza del civico 2), via Seminario (in sette box auto), via Sarti (al civico 36), via S.Ippolito (al civico 17), via Pezzi, corso Garibaldi (davanti ai civici 6, 10, 18 e 23, per singoli tratti di circa 10 metri) e in tutta la piazzetta Carlo Zauli. Sempre dalle ore 16.00 alle 24.00 divieto di circolazione per tutti i veicoli, esclusi i residenti, nelle seguenti strade: via Anconetano, piazza Giangrandi, via San Bernardo, via Montalto, via Sant’Ippolito, via della Croce, via Sarti, via Fadina, via Emiliani, via Mons. Battaglia, via Seminario, via Pezzi, via Paolo Costa, via Acquatino, via Marini, vicolo Cannone, piazza San Francesco, corso Garibaldi (da via XX Settembre a piazza San Francesco), via Bertucci, piazzetta Carlo Zauli, piazza XI Febbraio e via Dogana. Obbligo di svolta a sinistra in vicolo Diavoletto all’intersezione con via XX Settembre e in via XX Settembre all’intersezione con via Laderchi. Infine, obbligo di svolta a destra in via Micheline e via Naviglio, all’intersezione con via XX Settembre.