Filippo Gorini e il recital pianistico in omaggio a Beethoven
Al volto fieramente eroico, titanico e grandioso che nell’immaginario comune si associa al nome di Ludwig van Beethoven, si contrappone quello malinconico, enigmatico e talvolta disarmante che emerge in alcune delle sue ultime pagine, come nella Sonata op. 111, l’ultima di quel monumento inarrivabile che sono le sue 32 Sonate pianistiche. A interpretarla – giovedì 2 luglio, alle 21.30 alla Rocca Brancaleone – Filippo Gorini, uno dei talenti pianistici più in vista e promettenti dell’ultima generazione, per un nuovo omaggio a Beethoven per il 250° anniversario della nascita del compositore.
Proprio a Beethoven Gorini ha consacrato già buona parte della sua fulminante carriera, esplosa con la vittoria al Telekom Beethoven di Bonn nel 2015 e suggellata pochi mesi fa dall’assegnazione del prestigiosissimo Premio Borletti-Buitoni. Il giovane pianista, che sta portando avanti la propria formazione sotto lo sguardo attento di Alfred Brendel, affianca al capolavoro beethoveniano la Sonata in sol maggiore op. 78 “Fantasia” di Franz Schubert, pubblicata proprio nel 1827, l’anno della morte del grande predecessore.
Quella che il ventiquattrenne Filippo Gorini propone è una breve ma intensa incursione attraverso la mappa pianistica della Vienna di inizio Ottocento, affrontando i vertici di un pensiero musicale in continua evoluzione. “Nonostante la letteratura li avvicini molto – spiega lo stesso Gorini – Beethoven e Schubert sono per me compositori fondamentalmente diversi: entrambi hanno radici nel linguaggio classico, ma lo sviluppano poi secondo linee molto differenti, ciascuno secondo il proprio temperamento. Beethoven ha una scrittura più esigente, da virtuoso, e crea architetture formali tese, logiche, serrate, mentre Schubert preferisce la distensione, il vagare sonnambulo su un crinale fra il mondo terreno e un mondo ‘altro’. Anche per questo se la musica di Beethoven è sempre concreta, quella di Schubert ci appare sempre inafferrabile.”
Biglietti: primo settore 15 Euro, secondo settore 10 Euro, under 18 5 Euro
L’appuntamento è in diretta streaming su www.ravennafestival.live