Giornate Fai: gli studenti lughesi mostrano le meraviglie del Novecento
Sabato 24 e domenica 25 marzo tornano in tutta Italia le “Giornate Fai di Primavera” e, come da tradizione, il gruppo Fai di Lugo organizza alcune iniziative per la riscoperta delle testimonianze del nostro patrimonio artistico-culturale.
Il tema scelto dal Fai lughese per questa edizione riguarda la ricerca nelle raccolte civiche dei tratti salienti dell’identità artistica lughese nel Novecento. Durante le due giornate dell’evento è in programma un percorso a tappe nelle sedi in cui si trovano queste raccolte, che comprendono oltre 200 esemplari tra dipinti, sculture, opere grafiche e ceramiche. La prima tappa, con ritrovo alle 9.30 di sabato 24 marzo, è la Rocca Estense con le sue raccolte di opere di pittori lughesi della prima metà del Novecento, comprendenti esponenti della corrente futurista locale come Vespignani, Pasi e Pratelli, ma anche seguaci della poetica del secolo precedente come Ruina, Visani e Pratella. Si prosegue nel chiostro del Carmine, dove il Novecento dei maggiori artisti lughesi si incrocia con artisti romagnoli: da Luigi Varoli ad artisti della tradizione naturalistica come Avveduti e Baroni. Il percorso si conclude al secondo piano della biblioteca “Fabrizio Trisi” con le opere di pittori romagnoli del Novecento e le raccolte di recente acquisizione grazie donazioni.
Ancora una volta nell’iniziativa sono coinvolti gli studenti lughesi del Liceo, del Polo tecnico professionale e dell'istituto “Sacro Cuore”, che faranno da “ciceroni” durante il percorso. I ragazzi sono stati precedentemente preparati da Daniele Serafini, responsabile delle attività espositive del Comune di Lugo, attraverso uno specifico percorso didattico insieme ai professori delle classi coinvolte. Il coinvolgimento degli studenti lughesi fa parte del programma di alternanza scuola lavoro.
Nel programma si inserisce anche una visita guidata, riservata agli iscritti Fai e condotta da un esperto, a una raccolta di opere di solito inaccessibili. La prenotazione è obbligatoria. Per registrarsi contattare il numero 349 6026435 (Efrem).