Alla Sala Corelli entra nel vivo "Giovani in Musica"
Alla Sala Corelli entra nel vivo “Giovani in Musica”, la rassegna a cura dell’Associazione Mariani dedicata ai talenti musicali dell’area romagnola, che nell’XI edizione dal titolo “Tra Impressionismo e Simbolismo” si propone di indagare il periodo a cavallo tra ‘800 e ‘900.
Parigi in quei decenni è il fervido luogo d’incontro e di scambi culturali tra artisti, poeti, compositori, e proprio sul repertorio francese si concentrano i prossimi due appuntamenti.
Lunedì alle 17 tre giovanissimi musicisti dell’Ensemble “G. Sarti” - la cui partecipazione alla rassegna testimonia la consolidata collaborazione della Mariani con la rinomata Scuola musicale faentina - proporrà un’accattivante scelta di brani di alcuni dei principali compositori d’oltralpe del periodo. Il sedicenne clarinettista bolognese Michele Fontana in duo con il pianista faentino Alceste Neri eseguirà l’idillio per clarinetto e pianoforte Clair matin di Paul Jeanjean, seguito dal brano Solo de Concours op. 10 di Henri Rabaud, pezzo virtuosistico scritto nel 1901 per l’esame da diploma del Conservatorio di Parigi.
Quindi la violinista ventitreenne Theresia Herrmann, attualmente allieva del Conservatorio Rossini di Pesaro, con al pianoforte sempre Alceste Neri, interpreterà due brani di Gabriel Fauré, Romanza op. 28 e Berceuse op. 16. A chiudere il pomeriggio musicale sarà Alceste Neri che proporrà il trittico pianistico Gaspard de la nuit per pianoforte solo di Maurice Ravel. Il compositore scrisse nel 1908 il trittico dal titolo piuttosto enigmatico ma reso più comprensibile dal sottotitolo: "Fantaisies a la manière de Rembrandt e Callot" che suggerisce visioni e immagini infernali. La rassegna si realizza con il contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Ravenna.