Paradoxes, concertI per planetario tra stelle e musica
Giovedì 16 marzo 2017 torna Paradoxes, una rassegna di "concerti per planetario" che presenta a ogni appuntamento un'inedita performance. Il movimento delle costellazioni e dei pianeti, pilotato in tempo reale da Marco Garoni, prende forma dalla musica dialogando con gli effetti visivi realizzati da Alessandro Panzavolta (Orthographe).
Alle ore 21.30 è la volta di Brandon Lopez & Marco Baldini: tromba e contrabbasso per una collaborazione pensata ad hoc per Paradoxes.
I due musicisti, residenti rispettivamente a Firenze e New York, sono entrambi impegnati in svariati progetti di ricerca nel campo della musica contemporanea d'avanguardia, spaziando liberamente tra improvvisazione, minimalismo e fire music. Il duo proporrà al Planetario un set interamente acustico basato su una profonda sensibilità sonora e sulla grande libertà espressiva generata dall'uso consapevole di tutte le possibilità del proprio strumento, capace di trasportare sia esecutore che ascoltatore verso una dimensione onirica interstellare.
Marco Baldini ha studiato tromba con Tolmino Marianini, Luca Marianini e con Donato De Sena alla Scuola di Musica di Fiesole. Folgorato dal free jazz negli ultimi anni del liceo ha avuto poi modo di radicalizzare il suo approccio musicale grazie all'incontro con Edoardo Ricci, Eugenio Sanna e il collettivo Burp. Ha partecipato a workshop di Axel Dörner, Birgit Ulher, Roswell Rudd e Mario Bertoncini. Nel 2011 ha fondato Blutwurst insieme a Daniela Fantechi e Edoardo Ricci. Dal 2015 collabora con Tempo Reale, il centro di ricerca musicale fondato a Firenze da Luciano Berio, su più progetti: come redattore per musicaelettronica.it, e come curatore per la serie di concerti TRK. In tempi recenti ha collaborato alla sonorizzazione di Negotiating Amnesia (2015) e Radio Ghetto Relay (2016) dell'artista Alessandra Ferrini.
Brandon Lopez è bassista e compositore devoto all'esplorazione della musica creativa. Ha studiato con Joe Morris al New England Conservatory of Music ed è anche stato allievo del grande bassista Cecil Mc Bee. Da quando nel 2013 si sposta dal New Jersey a NYC, si ritrova a lavorare con una moltitudine di artisti tra i migliori nella City (Nate Wooley, Peter Evans, Marshall Allen, Gerald Cleaver, William Parker, Chris Corsano, Tyshawn Sorey, Joe Morris, Ingrid Laubrock, Tony Malaby, Tom Rainey, Mike Pride, e molti altri). Recentemente Lopez ha vinto un premio indetto dalla Foundation for Contemporary Art per la sua composizione "Movements" per guitar trio.
Ingresso 5€ (studenti 3€)
Prenotazione consigliata: info@orthographe.it