Il gelato dell'antica Roma preparato dallo "chef della storia"
Gli antichi romani mangiavano il gelato? E come conservavano i cibi senza frigorifero? A queste e altre domande risponderà lo chef dell'antichità Claudio Cavallotti venerdì 20 luglio alle 20, all'Antico Porto di Classe.
Nell'ambito della rassegna L?Antico Porto al Chiaro di Luna l'esperto di cucina antica condurrà una conversazione sul particolare tipo di gelato preparato a Roma nell'antichità.
"I Romani mescolavano ghiaccio o neve con vino alle rose - spiega Cavallotti - e in questo modo ottenevano qualcosa di simile al nostro gelato. Contrariamente a quanto si può pensare, molti popoli antichi impiegavano il ghiaccio per la conservazione dei cibi, trasportandolo in casse di piombo e conservandolo in apposite costruzioni. Naturalmente era un procedimento complesso e costoso, alla portata solo delle classi più agiate".
Nel corso della serata sarà possibile degustare il gelato, e anche una particolare salsa di formaggio ai cetrioli che veniva servita dopo aver immerso il recipiente nella neve per raffreddarla.
Ore 19: visita guidata
Ore 20: conversazione e degustazione a cura di Claudio Cavallotti
Ingresso + visita guidata: Euro 7
Ingresso + visita guidata + degustazione: Euro 18*
*Euro 15 per gli Amici di RavennAntica