Il Teatro Binario festeggia il decennale con i Kataklò
Inaugurato nel 2006, il Teatro Binario festeggia nel 2016 il suo decimo anno di attività. Per l’occasione, domenica a partire dalle 21.30, l’associazione Cambio Binario, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Cotignola programma, una serata esclusiva che possa ripercorrere la storia del luogo attraverso un viaggio tra video mapping e proiezioni di immagini, culminando con uno spettacolo di “Athletic dance theatre” realizzato dai Kataklò ad hoc per lo spazio.
La Compagnia, internazionalmente applaudita per le qualità acrobatiche combinate con quelle teatrali, è riconosciuta nel Mondo per il valore artistico e per la spettacolarità delle sue produzioni, sovente portavoce della cultura italiana grazie alla collaborazione con gli Istituti Italiani di Cultura e il Ministero degli Esteri per eventi, festival e manifestazioni fuori dai confini nazionali. La creatività e l’energia produttiva di Giulia Staccioli, finalista olimpica a Los Angeles e Seoul, direttore artistico dei Kataklò dal 1995, alimentano la produzione di questo ensemble indipendente che da anni si esibisce con successo in Italia e all’estero. Lo stile di Kataklò, definito physical theatre, si basa sin dagli esordi sulla preparazione atletica e sulla notevole tecnica di danza di tutti gli interpreti, chiamati a mettere in campo versatilità e determinazione per sostenere l’impegnativo training fisico.
Grazie alla fusione di danza, atletismo acrobatico, mimica, suoni, luci e costumi, la ricercatezza della scrittura coreografica e teatrale di “Kataklò” ha il potere di comporre scenari surreali, di creare illusioni e sfidare l’immaginazione, superando ogni confine culturale, linguistico e generazionale. Domenica è anche l’unica tappa estiva dei Kataklò, in partenza per un tour che li porterà, ad agosto, in Brasile, in occasione dei giochi olimpici.
“Una serata che si rivolge al pubblico più vasto possibile - spiega il direttore artistico Nicoletta Ancherani - agli affezionati quanto ai curiosi che vogliono vedere uno spettacolo quanto mai suggestivo in una location unica per le sue caratteristiche architettoniche”. Una sala con 82 posti, il suo giardino adatto ad ospitarne oltre 400, i camerini in un vagone merci, e presto il foyer e un bar ad occupare altri due vagoni dismessi, già presenti accanto al teatro.
“Lo scalo merci è il luogo ideale per ospitare cultura - dichiara Maurizio Casadio, presidente dell’associazione Cambio Binario -. I vagoni caricavano e scaricavano merci ora lo spazio si fa scambio di idee, di creazione, e sempre nuove progettualità. Il Teatro Binario è oggi uno spazio polivalente, punto di riferimento del territorio romagnolo, sede e luogo privilegiato per attività teatrali, musicali, poetiche e formative e per una programmazione diversificata dal territorio circostante. Grazie all’impegno di decine di volontari, al sostegno di tante realtà economiche del territorio e alla collaborazione con l’Amministrazione comunale, al Binario viene realizzata una programmazione intensa e multidisciplinare. Nuove drammaturgie e riscritture dei grandi classici si sono così incrociate, con l’unico obiettivo di affermare la bontà di entrambe e di offrire all’affezionato pubblico la possibilità di gustare la bellezza di un’arte, tanto antica, quanto contemporanea. L’apertura verso nomi meno noti offre, inoltre, la possibilità alle giovani Compagnie di ritrovarsi per provare spettacoli e portare avanti progetti. Le compagnie e gli attori non professionisti hanno trovato al Teatro Binario l’occasione per farsi apprezzare, per avere visibilità. La stessa opportunità viene offerta anche ai ragazzi che, frequentando i laboratori a loro dedicati, si avvicinano al Teatro e condividono l’esperienza di creare uno spettacolo. Uno spazio che possa accogliere la creatività è dunque obiettivo primario”.
“Gli investimenti che l'Amministrazione comunale ha fatto in questi anni negli spazi che ospitano il Teatro Binario - sottolinea Luca Piovaccari, sindaco del Comune di Cotignola - sono stati ampiamente ripagati in termini di offerta culturale, progetti di formazione e occasioni di socialità e incontro che sono stati sviluppati in questi luoghi. Nel tempo il teatro è diventato sempre di più un luogo aperto e accogliente in cui sviluppare progetti creativi per la comunità cotignolese, questo è stato possibile soprattutto grazie all'attività delle tante associazioni di volontariato che vi gravitano intorno. Sulla scia di questi importanti risultati ottenuti, nei prossimi mesi partiranno ulteriori lavori di qualificazione del teatro che coinvolgeranno in particolare due vagoni in cui verranno realizzati una piccola caffetteria e un foyer, per rendere questi spazi ancora più funzionali e polivalenti. Siamo convinti che investire in cultura in un momento così difficile per il nostro Paese sia lo strumento più potente per garantire la tenuta delle nostre comunità, rafforzando il nostro sistema di relazioni e superando quei pregiudizi e quelle chiusure ideologiche che rischiano di impoverire il nostro tessuto sociale”.
Diversi i partner che sostengono la serata: Sti Solfotecnica, Fonderia Morini, Bcc ravennate e imolese, Vulcaflex, Gruppo Villa Maria sono i main sponsors. Alla serata interverrà anche l'assessore regionale alla cultura Massimo Mezzetti. Il costo dei biglietti è di 25 euro intero primo settore, 20 euro intero secondo settore. Ridotto ragazzi fino ai 12 anni, rispettivamente 15 e 13 euro. Le prevendite sono aperte su www.vivaticket.it e i punti vendita autorizzati presenti su tutto il territorio nazionale. Per informazioni: www.cambiobinario.it, telefono 373 5324106 oppure info@cambiobinario.it, oppure su Facebook alla pagina “Cambio Binario”. Il teatro Binario è in viale Vassura 18/a. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà al Teatro Goldoni di Bagnacavallo.