L’olocausto visto dagli occhi di un bambino, Paolo Casadio presenta "Il bambino del treno"
Venerdì 25 gennaio il Mama's Club di Ravenna ospita la presentazione de "Il bambino del treno. L’olocausto visto con gli occhi di un bambino", il romanzo di Paolo Casadio.
Incontro a partire dalle 21.30 con Antonietta Di Carluccio, Direttrice del Museo della Battaglia del Senio di Alfonsine, che presenta e intervista l'autore. Commenti musicali a cura di Ivan Corbari (Voce e fisarmonica) Gianluigi Tartaull (Voce e chitarra).
Il casellante Giovanni Tini è tra i vincitori del concorso da capostazione, dopo essersi finalmente iscritto al pnf. Un'adesione tardiva, provocata più dal desiderio di migliorare lo stipendio che di condividere ideali. Ma l'avanzamento ottenuto ha il sapore della beffa, come l'uomo comprende nell'istante in cui giunge alla stazione di Fornello, nel giugno 1935, insieme alla moglie incinta e a un cane d'incerta razza; perché attorno ai binari e all'edificio che sarà biglietteria e casa non c'è nulla.
Tre mesi più tardi, in quella stessa stazione, nasce Romeo, l'unico figlio di Giovanni e Lucia, e quel luogo che ai coniugi Tini pareva così sperduto e solitario si riempie di vita. Romeo cresce così, gli orari scanditi dai radi passaggi dei convogli, i ritmi immutabili delle stagioni, i giochi con il cane Pipito, l'antica lentezza di un paese che il mondo e le nuove leggi che lo governano sembrano aver dimenticato. Una sera del dicembre 1943, però, tutto cambia, e la vita che Giovanni, Lucia e Romeo hanno conosciuto e amato viene spazzata via.
Ingresso 5 euro.