La festa del pubblico voto di Bagnara diventa multiculturale
Da giovedì 27 a domenica 30 luglio torna a Bagnara di Romagna la “Festa del pubblico voto” che da quest’anno si arricchisce dell’esperienza nata in campo internazionale con il Popoli Pop Cult Festival, ospitando spettacoli, gastronomie e tradizioni regionali, animando le piazze e le vie del centro che rafforzeranno la proposta più tradizionale e il programma religioso.
Giovedì 27 luglio il primo appuntamento è alle 19.30 con il Santo Rosario sull’argine del fiume Santerno, mentre alle 20 c’è la Santa Messa e, a seguire, il pellegrinaggio alla chiesa. Infine, alle 21.40 importante appuntamento con concerto della fanfara dei Carabinieri, che interverrà eccezionalmente in occasione dell’inaugurazione della nuova Caserma.
Venerdì 28 luglio spazio alle 11 all’inaugurazione della caserma dei Carabinieri e, alle 21.15, spettacolo regionale con la pizzica e la taranta dei Krasì.
Sabato 29 luglio alle 21.15 tocca alla musica dei Bottari di Macerata Campania (Ce), che suoneranno musiche della tradizione meridionale, usando tini, botti e seghe da boscaioli.
Infine, domenica 30 luglio si inizia alle 7.15 con il tradizionale raduno di auto e moto d’epoca a cura del moto club “Caterina Sforza”. Alle 11 verrà celebrata la s. Messa solenne del Pubblico Voto e la festa di concluderà alle 21.15 con la comicità e la musica di Cabaret Italia.
Ad accompagnare la manifestazione ci saranno anche gli stand gastronomici da diverse regioni italiane: Romagna, Veneto, Liguria, Campania, Toscana, Sicilia. Inoltre, la Festa ospiterà due mostre: “Il senso religioso” nella Sala consiliare della Rocca sforzesca e “I Bottari e la festa di S.Antuono” nel Loggiato del Comune.
La Festa del pubblico voto torna ogni anno per ringraziare la “Madonna dei Camangi” per averla preservata dalla peste del 1630-1631, che colpì invece i territori vicini. Si narra che i bagnaresi del tempo invocarono l’aiuto della Madonna detta “dei Camangi”, un’immagine della Madonna in terracotta del Quattrocento, ritrovata sul greto del fiume Santerno da Ser Antonio Camangi, il quale la fece porre nell’altare privato della sua famiglia.
L’appuntamento è organizzato da Comune di Bagnara di Romagna, Pro loco di Bagnara, Parrocchia dei santi Giovanni Battista e Andrea Apostolo, con il contributo di Regione Emilia-Romagna e Fondazione Cassa di risparmio di Imola.